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Benevento – Una boccata d’ossigeno, di quelle salutari. Il Benevento torna alla vittoria e lo fa soffrendo contro il Perugia. Vince di misura la Strega, trovando il gol partita solo al novantesimo grazie al sinistro dal limite di Bandinelli. Finisce due a uno per i giallorossi il match del “Ciro Vigorito”, un successo fondamentale per i sanniti e soprattutto per Cristian Bucchi che, contro il suo passato, si giocava il proprio futuro.

La partita – Bucchi rispolvera il 3-5-2, Nesta risponde con lo schieramento base, recuperando sia Vido che Melchiorri in attacco. Il campione del mondo aveva chiesto massima attenzione ai suoi nella prima mezz’ora, un appello disatteso. Dopo un quarto d’ora di studio, il Benevento sblocca infatti il risultato. Traversone perfetto di Improta, stacco imperioso di Coda e palla in rete dopo aver baciato il palo alla sinistra di Gabriel. Il portiere brasiliano si salva al minuto numero trenta: Viola crossa dal fondo, Coda impatta debolmente di testa e sfera tra le braccia dell’estremo difensore ex Milan. La Strega sembra in controllo della partita ma, come capita troppo di frequente, basta un episodio. Verre prende palla sulla trequarti, arrivato a limite dell’area calcia a giro: palo e gol del pareggio. E’ la rete che riporta in equilibrio il match, con le squadre che rientrano negli spogliatoio sull’uno a uno.

A inizio ripresa i giallorossi si rendono pericolosi con un traversone di Tello respinto da Gabriel. Il colombiano, al 13’, disegna un’altra pregevole traiettoria, questa volta per la testa di Asencio che sbaglia incredibilmente. Ancora più grave l’errore sul fronte opposto: filtrante di Verre, Kinglsey sbuca alle spalle di Billong, salta Montipò e mette sul fondo a porta sguarnita. Serve un miracolo di Gabriel invece al Perugia per evitare di subire il raddoppio. Letizia crossa dalla sinistra, Gyomber devia sul petto di Asencio e Gabriel vola per impedire alla sfera di varcare la linea di porta. Passata la mezz’ora un favore al Benevento lo fa il direttore di gara che estrae il rosso diretto per Falasco, in seguito a un “onesto” fallo a metà campo su Asencio. Nonostante l’inferiorità numerica, il Perugia riesce a costruirsi una ghiotta occasione con Melchiorri, il cui diagonale non centra di un nulla i pali della porta difesa da Montipò. La paura fa novanta e proprio al novantesimo la Strega piazza il sorpasso trovando il gol dell’ex. Sinistro di prima intenzione di Bandinelli dal limite dell’area e palla all’angolino alla sinistra di Gabriel. Sembra fatta, eppure serve un grande intervento di Montipò su El Yamiq per blindare il ritorno alla vittoria del Benevento.

Benevento-Perugia 2-1

Reti: 17’pt Coda, 34’pt Verre, 45’st Bandinelli

Benevento (3-5-2): Montipò; Volta, Billong, Di Chiara; Letizia, Tello, Viola (27’st Buonaiuto), Bandinelli, Improta (38’st Ricci); Asencio, Coda. A disp.: Puggioni, Gori, Gyamfi, Antei, Sparandeo, Cuccurullo, Goddard, Insigne, Filogamo. All.: Cristian Bucchi

Perugia (4-3-1-2): Gabriel; Ngawa, Gyomber, Cremonesi, Falasco; Kinglsey, Bianco (40’st Moscati), Dragomir; Verre (32’st El Yamiq); Vido (24’st Mustacchio), Melchiorri. A disp.: Leali, Perilli, Felicioli, Mazzocchi, Sgarbi, Bordin, Bianchimano, Terrani, Kouan. All.: Alessandro Nesta

Arbitro: Luca Massimi di Termoli

Assistenti: Davide Imperiale di Genova e Salvatore Affatato di Vco

Quarto Uomo: Valerio Marini di Roma 1

Ammoniti: Bandinelli, Viola per il Benevento, Gyomber, Vido per il Perugia

Espulso: al 31Falasco