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Una buona prestazione da parte del Benevento, macchiata solo dall’incapacità di chiudere la gara. La Strega conquistata tre punti meritati contro il Potenza e si riporta in seconda posizione. Per i giallorossi tante note positive: Masciangelo si prende la scena, mentre Bolsius, finalmente titolare, delude.

Paleari – Le bocche da fuoco del Potenza non lo impegnano particolarmente, i pericoli maggiori arrivano dalla distanza. Attento sui traversoni, anche se a volte denota le solite incertezze. Voto: 6

Berra – Torna ad agire da braccetto di destra e il livello delle prestazioni, già alto, lievita ulteriormente. Sempre attento, dalle sue parti non si passa. Voto: 6,5

Capellini – Ritrova una maglia da titolare e la risposta è più che positiva. Andreoletti lo considera il registra arretrato, si fa apprezzare in fase di marcatura, soprattutto quando stoppa una pericolosa ripartenza di Di Grazia. Voto: 6,5

Pastina – Prestazione di spessore, senza sbavature in fase difensiva. E’ il vero regista arretrato della Strega, dal suo piede partono palloni invitanti verso l’area del Potenza. Voto: 6,5

Improta – A destra si trova più a suo agio, offrendo una prestazione positiva sotto diversi punti di vista. Cala alla distanza, segno di una condizione ancora da affinare. Voto: 6 (dal 33’st El Kaouakibi – Nel finale deve badare al sodo, a contenere gli assalti del Potenza. Un contributo per brindare a un altro successo. Voto: s.v.)

Agazzi – Oltre un’ora di alto livello, prendendo in mano le redini del centrocampo giallorosso. Peccato per il gol sbagliato a tu per tu col portiere, ma la spia della riserva si era ormai accesa. Voto: 6,5

Talia – Non soffre l’emozione dell’ex, solita prova concreta fatta di corsa e contrasti. Gioca di personalità, deve solo crescere in impostazione. Voto: 6,5

Masciangelo – I compagni lo cercando spesso sull’out mancino, anche se molte volte Bolsius non gli facilita la vita. Qualche buon traversone e soprattutto personalità sull’azione del vantaggio. Voto: 7 (dal 24’st Benedetti – Prova a spingere sulla fascia, per poco non serve l’assist del raddoppio a Ferrante. Per il resto gara senza insidie. Voto: 6)

Karic – Meglio in mezzo al campo che da esterno. Un’ora di gioco di buon livello, ma gli manca sempre l’ultimo tocco. Sbaglia un gol nella ripresa, calando vistosamente dal punto di vista fisico. Voto: 6 (dal 33’st Kubica – Entra per portare chili e sostanza al Benevento, non lascia il segno. Voto: s.v.)

Bolsius – Andreoletti lo premia con una maglia da titolare ma le risposte sono le stesse: meglio a gara in corso. Non trova la posizione e non incide sulla gara. Voto: 5,5 (dal 18’st Ciano – Entra bene in partita e dimostra di essere il giocatore da cui aspettarsi la giocata in grado di indirizzare la gara verso i colori giallorossi. Voto: 6)

Ferrante – Meglio rispetto a Foggia, questa volta la squadra lo assiste e i rifornimenti non mancano, a difettare però è la mira. Il Benevento ha bisogno dei gol del suo centravanti. Voto: 6 (dal 33’st Ciciretti – Pochi minuti per tornare a sentirsi un calciatore vero e per dimostrare di avere colpi di classe. Voto: s.v.)

Andreoletti – Chiude nel migliore dei modi una settimana complicata dal punto di vista degli impegni. Il suo Benevento conquista sette punti in tre gare e può guardare con fiducia al futuro. Peccato solo che la sua squadra crei tanto, ma concretizzi poco. Voto: 6,5