redazione Politica
Primo Consiglio Comunale e prime polemiche a palazzo Mosti. È Rosetta De Stasio, candidata sindaco del centrodestra alle scorse elezioni e ora esponente di minoranza per ‘Prima Benevento’ a chiarire, semmai ce ne fosse bisogno, che questa volta un’opposizione in via Annunziata ci sarà.
Di fatto, è stata sufficiente una sua sottolineatura a ‘rovinare’ il clima da primo giorno di scuola. Oggetto dello scontro la delega ai rapporti con l’Acer conferita in giunta all’assessore Mariagrazia Chiusolo.
Nomina inopportuna – se non suscettibile di valutazioni di incompatibilità – per la De Stasio che ha ricordato il ruolo di legale difensore dell’ex Iacp (istituzione poi sostituita, per l’appunto, dall’Acer) ricoperto in passato da Mario Chiusolo, padre dell’assessore. Rapporto che ha determinato anche l’avvio di un giudizio tutt’ora all’attenzione della Cassazione.
“Le deleghe le decide il sindaco e il sindaco sono io. Quando sarà sindaco lei, deciderà lei” – la replica, decisamente stizzita, di Clemente Mastella. “E comunque – aveva premesso l’ex Guardasigilli – ci comporteremo come ai tempi del governo Berlusconi, quando io ero ministro. Nei casi di possibili incompatibilità, gli assessori non parteciperanno ai lavori della giunta”.
Fine della discussione. E non per mancanza di obiezioni da parte dell’opposizione ma “perché le comunicazioni non sono oggetto di discussione” – chiosa Mastella. E per chiarire ancora meglio la sua indisponibilità ad andare oltre, la fascia tricolore puntualizza: “Se volete proseguire io mi alzo e me ne vado”. Un proposito, quest’ultimo, comunque mantenuto visto che il sindaco non parteciperà alla fase finale dei lavori.
Per il resto, tutto da copione. Renato Parente, raccogliendo tutti i voti dei consiglieri di maggioranza, è il nuovo presidente del Consiglio Comunale. Sua vice, la piddina Marialetizia Varricchio.
Eletta anche la nuova Commissione Elettorale: membri effettivi sono Megna Giovanna (12 voti), Barbieri Italo (10 voti) e Petrone Luisa (10 voti), mentre membri supplenti sono stati designati Piccaluga Pincipe Luigia (12 voti), Maria Carmela Mignone (10 voti) e Umberto Panunzio (10 voti).
Nel corso della seduta i consiglieri hanno anche proceduto alla comunicazione dei gruppi consiliari, che risultano così composti:
Maggioranza
Benevento Bellissima: Tomaciello Annalisa (capogruppo), Barbieri Italo e Franzese Mara;
Essere Democratici: De Mercurio Adele (capogruppo) e Petrone Luisa;
Insieme per Benevento; Capuano Antonio (capogruppo) e Parente Renato;
Lista Mastella: Giorgione Gerardo (capogruppo), Guerra Rosario e Mignone Maria Carmela;
Meglio Noi: Zanone Giovanni (capogruppo) e De Lipsis Luca;
Noi Campani: Palladino Marcello (capogruppo), Farese Francesco Giuseppe e Greco Alboino;
Noi Sanniti: Martignetti Alfredo (capogruppo), Iannelli Loredana, Panunzio Umberto e Vincenzo Lauro;
Sannio Libero: Scarinzi Luigi (capogruppo)
Minoranza
Partito Democratico: Fioretti Floriana (capogruppo), De Longis Raffaele, De Lorenzo Giovanni e Varricchio Marialetizia;
Civici e Riformisti: Sguera Vincenzo(capogruppo);
Centro Democratico: Piccaluga Principe Luigia (capogruppo);
Città Aperta: Miceli Angelo (capogruppo), Perifano Diego Luigi e Picariello Antonio;
Civico 22: Moretti Angelo (capogruppo) e Megna Giovannna;
Prima Benevento: Rosa De Stasio (capogruppo).
