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Benevento – L’incoscienza di chi sa di non avere nulla da perdere. La voglia di regalarsi una soddisfazione all’interno di un’annata scivolata via tra mille delusioni. Saranno queste le armi di un Benevento che approccia alla sfida casalinga contro la capolista Juventus. Sulla carta non ci sarebbe partita: la prima contro l’ultima, la miglior difesa del campionato (quella bianconera) opposta alla peggiore (quella giallorossa) o una bacheca da togliere il fiato alla piccola Strega. La storia di Davide contro Golia, tuttavia, insegna che nulla è impossibile e allora la formazione di Roberto De Zerbi, caricata dal successo contro il Verona, avrà almeno il diritto di provarci contro i campioni di Massimiliano Allegri. Magari potendo fare affidamento su Bacary Sagna. Il difensore francese si è allenato regolarmente con il gruppo dopo l’esito favorevole dell’esame strumentale a cui si è sottoposto questa mattina. L’impresa, con o senza l’ex Arsenal, resta indubbiamente titanica ma battere la Vecchia Signora, oltre a dare un bel po’ di lustro alla stagione del Benevento e a riaprire la corsa per lo scudetto, infrangerebbe la serie positiva bianconera. La Juventus, infatti, non perde contro una neo-promossa da 28 partite, avendo collezionato 23 vittorie e 5 pareggi contro le formazioni salite dalla serie B. I record, però, sono fatti per essere infranti, magari proprio al “Ciro Vigorito“.