Venezia – Succede. Succedono tante cose, nella vita come nel calcio. Succede, ad esempio, che il Benevento torni in campo diciotto giorni dopo e vinca la sua prima partita in campionato, in occasione della sua prima trasferta di serie B. Succede che Bandinelli e Tello stendano il Venezia al “Penzo”, regalando a Bucchi i suoi primi tre punti alla guida della Strega. Succede che il calore e la passione dei tifosi giallorossi si avvertano anche in Veneto, un amore che neanche la retrocessione ha scalfito e che, probabilmente, ha addirittura rafforzato.
Succede, però, anche quello che non dovrebbe succedere. E accade nel ventre dell’impianto veneziano, lontano da sguardi pubblici. Chi segue il Benevento ed è appassionato alle sue vicende, avrà notato che ieri sera, almeno su Anteprima24, mancavano le interviste ai protagonisti sanniti. Una scelta non voluta, dettata solo dal fatto che in sala stampa si sono alternati i due tecnici, il presidente americano Tacopina e Di Mariano, calciatore del Venezia. Hanno raccontato emozioni e sensazioni al termine di una gara bella e combattuta, culminata con qualche polemica e, principalmente, con la vittoria della Strega.
Bene, bene così, perchè in fondo è quello che conta veramente. Sarebbe stato bello, però, poter raccontare anche il punto di vista dei giocatori giallorossi, a maggior ragione dopo essersi sobbarcati quasi 800 chilometri per inseguire la propria passione, per cercare di svolgere al meglio il proprio lavoro. In sala stampa, invece, vedi passare Volta, Tello e Bandinelli. Ti aspetti che qualcuno parli: “Se non tutti e tre, almeno uno si presterà alle domande dei giornalisti nella piccola sala stampa del Penzo”.
Nulla da fare, la direttiva era quella di parlare solo ai canali “ufficiali” della società. Alla fine i tifosi avranno lo stesso quello che vorranno, gli unici a rimanere con le pive nel sacco saranno quei ragazzi che oggi si faranno carico del viaggio di ritorno senza neanche la soddisfazione di aver potuto porre una domanda a un protagonista del match.
Succede. Purtroppo. Nonostante le rassicurazioni di inizio stagione.
