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Benevento – Stando alle voci di corridoio le regole sulla ripartizione dei proventi derivanti dai diritti tv potrebbero cambiare. “Calcio e Finanza” sottolinea come i grandi club della nostra serie A abbiano spinto per una valutazione maggiore dello share televisivo per la suddivisione delle varie fette. Se è però vero che non cambierebbe granché relativamente alla situazione di società come Juventus, Inter e Milan, una partita più combattuta si giocherebbe nei bassifondi della graduatoria, dove le squadre con meno appeal sgomitano per ritagliarsi un posto sempre più importante nel gradimento e – di conseguenza – nelle gerarchie. 

Uno dei dati più particolari in questo senso riguarda proprio il Benevento Calcio. I giallorossi, per ascolti medi, sono la sedicesima squadra della serie A con 367.865 spettatori a partita sintonizzati tra Sky e Mediaset Premium. La Juventus, giusto per rendere l’idea, è la più seguita con 1.757.038 utenti collegati per match a una delle due piattaforme. La Strega però clamorosamente scalerebbe una posizione nel momento in cui si va a trattare proprio l’argomento “share”, che si riferisce al rapporto percentuale tra il numero medio di spettatori di un programma e il totale degli spettatori che contemporaneamente usufruiscono di altri canali al momento della partita. Bene, in questo caso i sanniti – stando ai dati attuali – balzano al quindicesimo posto con il 2,18% di share sopravanzando addirittura l’Hellas Verona, che nonostante circa 60mila spettatori in più di media a partita fa registrare un inferiore 2,17%. Ben distanti le inseguitrici. Il Benevento sarebbe infatti ampiamente davanti a Sassuolo, Chievo, Spal e Crotone che non raggiungono il 2%. Insomma, il Benevento per quanto dimostrato sia sugli spalti che “davanti alla tv” meriterebbe la salvezza. E anche qualche introito in più.