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Benevento – La Strega torna a vincere e ne fa tre al Verona nel confronto del Ciro Vigorito. Abbiamo provato ad analizzare la prova dei giallorossi nelle giocate dei singoli. 

Brignoli 6: Merita il voto per il minutaggio e per le uscite in presa alta, ma di interventi veri e propri non ne compie nell’arco di tutti i novanta minuti causa assenza ingiustificata di produzione offensiva da parte dell’Hellas.

Venuti 6,5: Nella prima frazione si limita alla fase difensiva, nella ripresa prova anche qualche sortita ma non corre mai pericoli fermando sul nascere ogni iniziativa di Verde che agisce nella sua zona.

Djimsiti 6,5: Il Verona non mette mi paura ma lui è sicuro negli interventi in tackle e nelle respinte aeree che come noto sono il suo forte.

Tosca 6,5: Preciso e puntuale, oltre che attento al posizionamento. Valoti e Cerci hanno vita difficile anche grazie alla sua personalità.

Letizia 7: Degli esterni è quello che si sacrifica di più. Nel primo tempo agisce a tutta fascia sulla sinistra mostrandosi attento in fase difensiva su Verde e decisivo in fase offensiva con il gran gol che apre il match al 25′.

Brignola 6,5: nel primo tempo sembra riuscirgli poco l’ultima scelta dopo i suoi soliti guizzi. Nella ripresa ciabatta il sinistro su assist di Iemmello da buona posizione, ma poi serve a Diabaté il pallone del 3-0. (87′ Volpicelli sv.: pochi minuti, ma non li dimenticherà mai. Al suo esordio in serie A si concede anche una conclusione che trasmette personalità)

Del Pinto 6,5: Perfetto in fase di interdizione, vicino al gol nel primo tempo con una bella conclusione dal limite. Il giallo rimediato a inizio ripresa non lo condiziona affatto, è sempre sicuro di sé e si prende gli applausi del pubblico.

Viola 7: Il metronomo del centrocampo. E’ lui a comandare le operazioni, compito che gli riesce alla perfezione. nel primo tempo, sull’uno a zero, serve un assist al bacio a Iemmello che però si fa ipnotizzare da Silvestri. Suo il servizio vincente per il gol di Diabaté.

Djuricic 7,5: Il migliore in campo per distacco. Il serbo è in giornata di grazia e sciorina giocate di grande impatto, tra cui due assist a Diabaté che lasciano tutti a bocca aperta. “Gatto” Silvestri gli nega la gioia del gol almeno tre volte, ma il pubblico apprezza e si alza in piedi per applaudirlo al momento della sostituzione (80′ D’Alessandro s.v.: Qualche scatto dei suoi ma poco altro, entra a gara praticamente chiusa)

Diabatè 7: Avvio stentato, qualche gol mangiato di troppo, ma poi si riprende tutto con gli interessi. Suo il gol del 2-0 e anche quello che permette alla Strega di calare il tris. Peccato per i due gol falliti su assist di Djuricic che avrebbero meritato miglior sorte.

Iemmello 6,5: Fa tanto movimento, cerca lo spunto e chiama il passaggio. E’ sfortunato nella zona calda del campo e ribadisce in rete la sfera nell’azione del 2-0 per scongiurare pericoli al “var”. La sua prestazione è più che sufficiente, la rete manca solo a causa di qualche dettaglio. (72′ Guilherme 6: con il suo ingresso aumenta il tasso tecnico sulla trequarti. Venti minuti di buona fattura dopo l’ottima gara dell’Olimpico).

De Zerbi 7: Stravince il confronto con Pecchia in un pomeriggio in cui il suo Benevento risulta nettamente superiore alla squadra scaligera. Iemmello risponde presente come Diabaté, le scelte sono tutte giuste.