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Benevento – Neanche il centro di Roma nell’ora di punta vive incroci così affollati. Benevento-Perugia è un mix micidiale degli ultimi play off di serie B: Bianco, Brignoli, Belec, Di Chiara, Letizia e Pajac sono solo alcuni dei giocatori che quegli spareggi se li sono giocati con una maglia differente rispetto a quella che indossano attualmente. Un groviglio infinito, forse inusuale, che i fili del destino hanno voluto mettere in risalto nella notte che aprirà la stagione della Strega. Una “reunion” in piena regola, quella del Vigorito, alla quale parteciperanno tante star dei play off che hanno consegnato alla Strega l’ingresso nei libri di storia.

Uno degli ultimi a completare il passaggio da un club all’altro è stato Raffaele Bianco, che dal Carpi – finalista contro i giallorossi – è passato al Perugia: “Il Benevento vinse meritatamente quella finale”, ha dichiarato in sede di presentazione con la massima onestà. Lui che del Benevento è un ex, avendoci militato nella gestione tecnica Cuttone-Galderisi – ha poi ammesso che ad avere maggiori rimpianti sui play off potrebbe essere proprio il Grifo: “Sì, in effetti la semifinale ha lasciato qualche rammarico al Perugia che poteva contare su due risultati utili su tre…”. Per la serie: consigli utili per come rigirare al meglio il coltello nella piaga. Ma quel Benevento, lo dicono tutti, in quelle settimane sembrava imbattibile proprio come si è rivelato poi essere. Sabato una rivincita che vale il passaggio al quarto turno di Coppa Italia contro la vincente tra Udinese e Frosinone. E se alla Dacia Arena dovessero passare i ciociari, sarà ancora una volta come ritrovarsi ai play off. Come un sogno – o un incubo –  che non conosce la parola fine.