Bolzano – Si avvicina a grandi passi la sfida tra Sudtirol e Benevento, in programma allo stadio Druso di Bolzano domenica alle ore 16.15. Pierpaolo Bisoli, allenatore dei padroni di casa, ha presentato il match auspicando una prestazione in linea con il recente ruolino di marcia della sua squadra, in serie positiva da quattro gare. “Ieri i ragazzi erano molto stanchi. Abbiamo giocato una partita contro la formazione Primavera ma per i miei standard è stata quasi una giornata di riposo”, ha esordito il tecnico in conferenza stampa.
Contro la Strega non ci sarà Matteo Rover, uno degli elementi chiave di questo inizio di campionato. La seconda punta, autrice di tre reti in sette apparizioni, non ci sarà a causa dei problemi fisici che lo tormentano: “Purtroppo dovremo farne a meno, ma abbiamo recuperato sia Belardinelli che Nicolussi Caviglia. Non so chi giocherà titolare, devo ancora valutare diversi aspetti”, ha proseguito Bisoli.
Sul Benevento nessun dubbio. A suo dire la squadra di Fabio Cannavaro ha tutto per rimettersi in carreggiata e lanciare l’assalto alle zone alte: “E’ una squadra che lotta per vincere il campionato. Ha giocatori di categoria superiore, sono convinto che i giallorossi vorranno migliorare la loro classifica. Scenderemo in campo senza timore, non abbiamo paura di nessun avversario. Davanti a noi c’è una delle partite più complicate da quando è iniziato il campionato”.
Il Sudtirol è una squadra in salute, aspetto che lascia pienamente soddisfatto l’allenatore emiliano che lo scorso anno salvò il Cosenza dopo il doppio spareggio vinto contro il Vicenza: “Giorno dopo giorno stiamo costruendo una mentalità importante per la categoria. Abbiamo un fine ultimo, un obiettivo chiaro, che è quello della salvezza. Tutto ciò è rivolto a quell’obiettivo. Ho notato che ora c’è una bella empatia tra stadio e squadra. Dobbiamo trarne giovamento”.
