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Benevento – Ancora al lavoro in Comune per la definizione delle misure di risparmio energetico, sarà interpellata anche la Prefettura sul tema della sicurezza. 

A Palazzo Mosti, nel corso di un’affollata riunione, si è nuovamente discusso su come alleggerire l’impatto della bolletta energetica sul bilancio comunale ma nel rispetto della sicurezza e di una dignitosa qualità della vita. Trovare l’equilibrio tra queste esigenze non è semplice: ad esempio, “un lampione sì, uno no” della pubblica illuminazione delle strade è una misura che non garantisce la sicurezza al traffico veicolare perché crea potenziali “coni d’ombra”, pericolosi per gli automobilisti. Dunque, spegnere la metà dei lampioni è una misura che può andare bene solo per le piazze. Un’altra opzione di contenimento dei costi è quella di chiudere le Scuole a tutte le attività alle ore 16.00, ma bisogna verificare cosa fare per le attività sportive nelle palestre. Un altro problema è rappresentato dai termosifoni di vecchio impianto che non consentono la regolazione più bassa delle temperatura secondo le disposizioni del Governo. Sembra invece scontata la chiusura del Megaparcheggio Impregilo nelle ore notturne e l’adozione dello smart working negli Uffici. Alcune proposte andranno comunque sicuramente rimodulate, ma di tutto il pacchetto dovrà essere discusso in Prefettura quanto prima soprattutto riguardante il tema della viabilità. Presenti  oltre al sindaco gli assessori Attilio Cappa, Alessandro Rosa, Mario Pasquariello, Francesco De Pierro, Luigi Ambrosone i dirigenti comunali, l’energy manager Attilio Renzulli  e il docente dell’Unisannio Maurizio Sasso

Ci sarà la chiusura di una delle sedi comunali – ha sottolineato Renzulli – e lo abbiamo ribadito come abbiamo ribadito che il venerdì sarà attuato lo smart working e stiamo lavorando su altre ipotesi”. Sulle scuole ha continuato: “Per l’amministrazione comunale rappresentano anche un’importante fetta della spesa energetica. Ai dirigenti scolastici avevamo chiesto  l’indicazione precisa dell’occupazione precisa degli edifici. Noi stiamo lavorando sugli efficientamenti energetici degli edifici ma vogliamo affrontare un inverno tranquillo. Per gli alunni non cambierà nulla ma laddove sarà possibile  quindi con le centrali termiche attuali  il montaggio delle valvole termostatiche. Questo renderebbe più confortevole la permanenza degli alunni all’interno dell’ambiente scolastico“. 

Il sindaco di Benevento Clemente Mastella ha detto: “La struttura del mega parcheggio il venerdì secondo me deve essere chiuso. Si spende troppo. Alle scuole pregheremo i dirigenti di evitare iniziative il pomeriggio. Entro le  16 bisognerà chiudere. Non ce la facciamo a sopportare questo peso. E’ stato ribadito pure ieri alla riunione a Roma”. 

Per le iniziative di Natale qualcosa si farà, ma in maniera sobria: “In tutta Italia sono delusi i commercianti, non solo da noi. Questo è un momento d’emergenza. Non posso portare il Comune nuovamente al dissesto ma faremo qualcosa di possibile. Faremo attività per bambini, il teatro Comunale sarà aperto con manifestazioni ma chiunque andrà lì dovrà collaborare alle spese. Peraltro sul Natale la Camera di Commercio non ci supporta economicamente”. Mastella si è detto estremamente preoccupato: “Noi abbiamo 3000 persone che hanno fatto domande per un fondo di agevolazioni sussidiarietà. E’ drammatico. Se l’opposizione vuole contribuire in forma collaborativa io sono qui”. 

Sul governo che sta nascendo a Roma e sugli audio di Berlusconi il primo cittadino non si è risparmiato: “Ha detto cose anomale ma non mi soffermerei più di tanto. Peraltro il nuovo Governo sarà chiamato a reggere all’urto in una situazione drammatica soprattutto sul piano internazionale. Faccio i miei auguri”.