Benevento – Espugnato il “Curi” di Perugia, la Strega punta adesso il big match con il Palermo. Il Benevento domani sera, ore 21, sfiderà la formazione di Roberto Stellone allo stadio “Ciro Vigorito“. A presentare l’impegno tra la quarta e la terza forza del torneo ci pensa Cristian Bucchi. Il tecnico giallorosso è intervenuto quest’oggi in conferenza stampa, affrontando vari e diversi temi.
Aspettative – Ci attende una gara importante, si affronteranno due squadre forti. Non sarà però una sfida fondamentale, sarebbe sbagliato pensare che sia decisiva. Tutto è ancora in discussione, il campionato ce lo dimostra. Tutti vorrebbero giocare una partita del genere, sono quelle gare per le quali si decide di fare il calciatore.
Scelte – La squadra di Perugia mi è piaciuta molto. La partita con l’Under 16 non significa nulla in termini di scelte, anche se ci saranno molte conferme domani sera.
Viola – Per noi è un calciatore determinante. Purtroppo ha avuto un brutto infortunio che ha penalizzato lui e la squadra. Per tre mesi non abbiamo avuto il giocare in grado di raccordare i reparti e darci equilibrio. A gennaio è arrivato Crisetig, il quale ha avuto un ottimo impatto. Calciatori di qualità possono giocare insieme, abbiamo tante soluzioni che non dobbiamo accantonare ma che dobbiamo tenere in considerazione.
Classifica – Voglio una squadra sbarazzina, propositiva e che giochi un calcio spregiudicato. Queste caratteristiche sono nelle mie corde e in quella della squadra. Bisogna prendersi qualche rischio, così come bisogna mettere in preventivo qualche errore. Facendo le cose bene possiamo divertirci giocando, imponendo il nostro gioco e cercando di superare l’avversario. Adesso sono tutte partite decisive e saranno tutte difficilissime. Il nostro calendario non sarà semplice, tutti i verdetti sono ancora in ballo.
Palermo – Dovremo attaccare con continuità e dovremo farlo con attenzione. Loro sono strutturati, hanno equilibrio e negli spazi aperti possono fare male perché hanno giocatori importanti a disposizione. Dovremo essere coscientemente spregiudicati, bisognerà attaccare con intelligenza.
Cambi – Se dovessi vedere cali di concentrazione adesso sarei preoccupato. A livello fisico stiamo bene, tutti hanno i novanta minuti nelle gambe e, nelle scelte, non sarò condizionato da caratteristiche fisiche o mentali. Da qui alla fine avremo massimo rispetto per qualsiasi avversario ma dovremo pensare esclusivamente a quello che faremo noi. Mi aspetto una squadra feroce, che voglia a tutti i costi raggiungere il suo obiettivo.
Tattica – E’ normale temere maggiormente quei giocatori che con una giocata possono spezzare gli equilibri. Ci preoccuperemo dei loro ma credo che anche il Palermo si preoccuperà dei nostri. Dovremo essere squadra, compatti, concedere poco campo per limitare le loro qualità. Credo, comunque, che creeremo tanti pensieri e pericoli al Palermo.
Montipò – Aveva preso un colpo contro il Carpi, abbiamo cercato di gestirlo tenendolo fermo nei primi giorni della settimana. Venerdì si è aggregato al gruppo ed è recuperato al 100%.
Letizia – Sta bene, può giocare. Adesso non è più un discorso fisico ma nervoso.
