Roma – “E’ stato un secondo tempo molto importante, la squadra era spaventa e sulle gambe. Abbiamo subito, abbiamo preso un palo con Sanabria che poteva cambiare in meglio la partita. La Lazio ha dato tutto e ha fatto bene, indipendente dal fatto che Simone sia fratello di Pippo. Complimenti a loro, hanno onorato la partita e il campionato. Era importante questo punto, per noi è stata una stagione particolare, iniziata male. Quando ci siamo ripresi è arrivato il covid, otto giocatori contagiati e questo ci ha portato tanti problemi“.
Urbano Cairo, presidente del Torino, si gode la salvezza conquistata sul campo della Lazio. E’ bastato un pareggio ai granata per evitare lo scontro diretto con il Benevento di domenica prossima.
“Con il Milan volevamo fare una grande prestazione, forse eravamo sovraccarichi. Abbiamo provato a recuperarla, esponendoci al contropiede dei rossoneri. Questo ha generato uno stato d’animo negativo, quella sera ho passato il tempo a rincuorare tutti. Con lo Spezia le scorie c’erano ancora e stasera siamo arrivati provati alla penultima giornata, contro una Lazio motivata“, ha proseguito Cairo ai microfoni di Sky Sport.
“Due anni fa eravamo settimi davanti alla Lazio, lo scorso anno eravamo ottavi al girone di andata. Dopo le partite con Atalanta e Lecce è arrivato il covid e siamo riusciti a salvare il campionato con difficoltà. Evidentemente qualcosa non ha funzionato, lavoreremo con Vaganti per non vivere stagioni come quella passata e questa. Abbiamo fatto un grande girone di ritorno, Nicola e il suo staff hanno fatto un grande lavoro. Lavoreremo per cercare di sistemare le cose“, è l’analisi del numero uno granata, “ho tenuto tutti acquistando giocatori importanti, le cose non ci hanno dato i risultati sperati. Il covid non ci ha aiutato, abbiamo un pubblico a casa che ci da una grande mano. Il nostro fortino non ci ha portato quanto voluto anche per la mancanza del pubblico. Dovremo riflettere per fare le cose giuste, eravamo abituati ad altro”.
Si è tolto un peso il Torino che adesso potrà iniziare a programmare il futuro: “Parleremo con Belotti e Nicola. Belotti andrà all’Europeo, ha un altro anno di contratto e voglio capire cosa vuole fare. Adesso però fateci godere questa serata, abbiamo ottenuto un risultato che non era facile”.
