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Un’altra volta prima di una gara importante contro la Juve Stabia. E’ il pensiero balenato questa mattina nella mente di molti tifosi del Benevento, anche se questa volta la situazione è ben diversa e, si spera, meno grave.
Stando a quanto riferito da Il Mattino, nella giornata di ieri personale della Guardia di Finanza, non di Benevento secondo indiscrezioni raccolte, si sarebbe presentato a casa di Christian Pastina. Sarebbe stata effettuata una perquisizione a casa del difensore giallorosso e sarebbero stati sequestrati alcuni dispositivi digitali.
Il motivo sarebbe da ricondurre al calcioscommesse, con il giocatore di Battipaglia coinvolto in un’inchiesta insieme ad altre tre calciatori, tutti transitati per il Sannio e attualmente impegnati con altre squadre: Forte, al Cosenza, Coda, alla Cremonese, e Letizia, alla FeralpiSalò ma ancora di proprietà della società di Via Santa Colomba.
L’indagine mirerebbe a confermare o meno delle avvenute puntate su partite di calcio, cosa proibita per i giocatori, e nel mirino ci sarebbero anche gare del Benevento della passata stagione, culminata con l’ultimo posto e la retrocessione in serie C.
Una vicenda, insomma, che getta un’ombra lunga sulla Strega a pochi giorni dal derby di alta classifica del “Menti” contro la Juve Stabia.