- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Benevento – Inizierà domani la pulizia del campanile della chiesa di Santa Sofia. “Ho preso questa iniziativa- ha spiegato Felice Presta di Sannio Report – dal momento che il campanile versa in uno stato d’abbandono da oltre 30anni. Sono consapevole- ha aggiunto – dei rischi che corro per salute, ma ho sentito l’esigenza di  restituirlo ai beneventani”. Domani, come detto, la porta del campanile si aprirà:”Potrò accedere solo, con paletta alla mano stando attento a non sollevare polvere. Mi sono assunto tutta la responsabilità dei rischi che corro per la salute. Il campanile è di proprietà comunale,  ho chiesto l’autorizzazione e mi è stata concessa”.  Tuta monouso, mascherine, guanti in lattice, questi gli strumenti da lavoro a disposizione. Il progetto è stato finanziato in parte dalla società MediArt presieduta da Jean Pierre el Kozeh: “L’obiettivo- ha spiegato – è quello di far capire che non è necessario attendere sempre il pubblico per fare le cose. Mi ero reso disponibile anche per dare un contributo per il recupero degli affreschi dei Sabariani, ma sulla questione non esiste un progettualità”.