- Pubblicità -
Tempo di lettura: 4 minuti

Benevento – Le parole di Fabio Cannavaro al termine della sfida di campionato che ha visto il Benevento ospitare il Bari. L’allenatore partenopeo ha commentato la prestazione dei giallorossi, scesi in campo al “Ciro Vigorito” per affrontare la formazione di Michele Mignani. Questi i temi affrontati dal tecnico della Strega nel post partita.

Prestazione – Convivo con il rammarico da quando sono arrivato. Mi dispiace perché i ragazzi fanno di tutto per vincere le partite. Adesso devi triplicare l’attenzione, perché in queste partite l’episodio fa la differenza. Non possiamo permetterci di arrivare in ritardo su un cambio gioco o alzare il gomito in un contrasto, in questo momento dobbiamo essere perfetti. Dispiace andare a casa con un punto dopo questa prestazione, gli applausi della gente ci fanno però capire che siamo sulla strada giusta. 

Reazione – La mia teoria è “giocare con un uomo in più non è facile”. Siamo stati comunque bravi, hanno capito il momento tirando fuori qualcosa in più. Meritavamo sicuramente i tre punti.

Difesa – Un difensore deve essere concreto e cattivo, deve saper difendere e abbassare il limite d’errore. E’ un ruolo dove non puoi commettere errori perché può costare caro. Ci tirano poco in porta, questo è importante, lavoriamo da squadra e sappiamo soffrire, sappiamo attaccare ma dobbiamo essere più cinici. Stiamo chiedendo qualcosa in più ai ragazzi, il giusto premio sarebbe stato vincere.

Futuro – Sono fiducioso perché vedo una squadra che gioca, che cerca la vittoria e questo è un messaggio importante che i ragazzi stanno recependo. Le difficoltà impongono cambiamenti. L’avevo preparata in modo diverso per cercare di portare a casa i tre punti, poi gli episodi fanno la differenza. Solo attraverso il lavoro e il gioco possiamo pensare di andare a vincere le partite.

Masciangelo – Abbiamo lavorato bene a destra nel primo tempo, mentre a sinistra abbiamo faticato. Abbiamo sbagliato qualcosa in uscita, anche Karic non stava benissimo e aveva bisogno di un tempo di gioco in più. In questo momento siamo questi e devo tirare fuori il meglio da quelli che ho a disposizione.

Farias – Non era svogliato, non è facile entrare in una situazione del genere. A Diego ho detto che è un giocatore importante, a volte può giocare dall’inizio, a volte entrare e in quei pochi minuti deve dimostrare il suo valore.

Dorval – Dovrò rivedere la partita, grande sofferenza non l’ho vista. Il Bari è venuto a fare la sua partita ma lo abbiamo limitato molto, siamo stati bravi a fargli fare quello che volevamo noi. Il rigore è un episodio che è andato bene a loro, questo è il calcio.

Rimpianti – Con il Pisa eravamo stati più incisivi per certi aspetti, oggi siamo andati avanti più per episodi dei singoli. Però per come abbiamo giocato, per come l’abbiamo interpretata meritavamo i tre punti.

Glik – Sapevo che avrei potuto inserirlo solo in caso di estrema necessità.

Pastina – Da quando sono venuto ha sempre giocato, prima era un po’ fuori. E’ giovane e deve capire che a volte un fallo del genere, in una posizione del campo ininfluente, può costare caro. Mi piace avere un difensore tosto, che mette il fisico ma quando capitano certe cose mi dispiace. E’ giovane, deve far tesoro degli errori perché ha lasciato i suoi in dieci, non giocherà la prossima e poi con i rientri potrebbe ritrovarsi fuori. Il calcio è questo: vita mia, morte tua.

Vittoria – A me dispiace per i ragazzi, di vittorie ne ho fatte. A livello professionale sono qui per vincere, però vedo quello che mi stanno danno i ragazzi, quello che stanno facendo e vedo che la vittoria è l’unica strada che dobbiamo continuare a seguire. 

Attacco – Valuto in base a quello che vedo in settimana e ho deciso di puntare su Forte e La Gumina. Farias non è che l’ho inserito tardi, non devo farlo giocare per forza, mi serviva in quel momento.