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Cosenza – Le parole di Fabio Cannavaro al termine della sfida valevole per la prima giornata del girone di ritorno di Serie B che ha visto il Benevento giocare sul campo del Cosenza. L’allenatore partenopeo ha commentato la prestazione dei giallorossi, scesi in campo al “San Vito-Marulla” per affrontare la formazione di William Viali. Questi i temi affrontati dal tecnico della Strega nel post partita.

PrestazioneMi dispiace perché lavoriamo bene, siamo stati anche a Roma e quello che ho visto in campo mi è piaciuto. Dobbiamo essere più cattivi sotto porta e non possiamo buttare i punti come stiamo facendo. L’ho detto, quello che perdi adesso non lo puoi più recuperare. Avevamo degli assenti ma non mi interessa, lavoro con quelli che ho e oggi ci è mancato il punto del raddoppio.

DisattenzioneAvevo in campo i giocatori più alti e strutturati in campo, questo è il paradosso. Sono quegli episodi che non ci permettono di fare il salto di qualità. Quando fai delle sostituzioni, chi va in campo deve trovare subito le soluzioni. Sugli angoli stiamo marcando a zona, mi fa rabbia perché negli ultimi giorni avevamo lavorato proprio su quello. Abbiamo commesso un errore di ingenuità, dobbiamo crescere. Gli errori ci stanno costando caro.

MentalitàIl salto di qualità fino al novantesimo si è visto, i ragazzi hanno tenuto botta, hanno creato tanto. Il pizzico di cattiveria, però, lo devi mettere in campo, l’allenatore può dare consigli e indicazioni ma sono i giocatori a doversi prendere delle responsabilità, capendo che col passare dei minuti bisogna far salire il grado di attenzione.

MercatoIl rapporto con la società è diretto, chiaro. Ho espresso quello che secondo me è giusto fare per migliorare una rosa che, a mio avviso, va migliorata. L’abbiamo rimessa a posto fisicamente, ora dobbiamo fare il salto di qualità e un aiuto può arrivare anche da fuori. Presidente e direttore hanno le idee chiare.