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Carpi – Un Benevento sprecone non riesce a riscattare la sconfitta casalinga con l’Ascoli. Nonostante il doppio vantaggio e le tante occasioni create, i giallorossi si fanno rimontare dal Carpi. I biancorossi raggiungono il pareggio in pieno recupero, trovando il gol del definitivo 2 a 2 con Vano. La Strega incappa dunque in un altro passo falso che non fa felici i tifosi presenti al “Cabassi”.

La partita – Grandi novità in casa sannita, a partire dal modulo. Bucchi accantona il 4-3-3 rinunciando a tutti gli esterni offensivi e opta per il 3-5-2. In porta l’annunciato Montipò, torna Bandinelli in mezzo al campo mentre in avanti spazio per il tandem Coda-Asencio. Pronti-via e Benevento subito pericoloso su palla inattiva, ma l’occasione più ghiotta capita sul destro di Viola che conclude di poco a lato. All’8’ Bucchi perde per infortunio lo sfortunato Costa, dentro Di Chiara nell’inedita posizione di centrale di sinistra. Primo brivido per Montipò al 12’, traversone di Piscitella e colpo di testa di Concas bloccato senza problemi dal portiere al debutto stagionale. L’ex Novara è invece decisivo un minuto dopo: Arrighini brucia in velocità Volta e calcia in corsa di destro, Montipò blocca in due tempi sventando la minaccia. Il Benevento reagisce immediatamente e per due volte Coda si rende pericoloso: la prima mancando di poco il bersaglio grosso, la seconda trovando la respinta di Colombi. L’intervento del portiere del Carpi è provvidenziale alla mezz’ora quando devia in angolo la punizione dal limite dell’aera calciata ancora da Coda. La Strega continua a fare la partita, mentre il Carpi prova a far male in ripartenza. Sono ancora i giallorossi a rendersi pericolosi questa volta con Viola, il centrocampista entra in area e calcia addosso a Colombi. Aumenta la pressione la formazione di Bucchi pregustando il gol del vantaggio, sfiorato da Asencio al 40’ con una girata non lontana dall’incrocio dei pali. Una supremazia non capitalizzata e che il Benevento rischia di pagare a caro prezzo. Sull’ennesima verticalizzazione, Arrighini si presenta a tu per tu con Montipò venendo stoppato dal recupero di Billong. E’ l’ultima emozione di un primo tempo che la formazione di Bucchi chiude in dieci per l’infortunio di Di Chiara.

L’ex di turno non riemerge infatti dagli spogliatoi, Bucchi è costretto a effettuare il secondo cambio ancora in difesa inserendo il giovane Sparandeo. In campo torna invece un Carpi più determinato e subito pericolo con un destro di Mbaye dalla distanza destinato all’angolino alto e respinto da Montipò. L’impeto biancorosse deve fare però i conti con il classico gol dell’ex. Applaudito e acclamanto, Gaetano Letizia sblocca l’incontro, non senza un pizzico di fortuna. Colombi si supera sul destro di Coda dalla distanza, Asencio prova il tap in ma il suo tentativo di testa si trasforma in un assist per Letizia che insacca dopo un batti e ribatti, con tanto di deviazione del montante. Il gol riporta il match nelle mani della Strega, a un passo dal raddoppio con Coda che vanifica una buona opportunità calciando alto. La più ghiotta arriva al 24’ e la scaturisce un fallo di mano in area di Sabbione: calcio di rigore trasformato da Coda e Benevento sul doppio vantaggio. Castori le prova tutte ma sono ancora gli ospiti ad andare a un passo dal gol con Buonaiuto, conclusione deviata in angolo da Colombi. Duello che si ripropone poco dopo e a uscirne vincitore è ancora il portiere del Carpi. Sventato il pericolo, i biancorossi riescono nell’intento di riaprire l’incontro. Jelenic crossa dalla sinistra, Billong prolunga ma sul secondo palo spunta la testa di Concas che insacca prendendo il tempo a Letizia. La gara cambia ancora una volta e in pieno recupero l’undici di Castori pareggia con Vano. La beffa è servita. 

Carpi-Benevento 2-2

Reti: 9’st Letizia, 25’st Coda (rig.), 41’st Concas, 47’st Vano

Carpi (4-4-1-1): Colombi; Buongiorno (28’st Machach), Poli, Sabbione, Pachonik; Piscitella (14’st Vano), Pasciuti, Mbaye (32’st Di Noia), Jelenic; Concas; Arrighini. A disp.: Serraiocco, Suagher, Frascatore, Pezzi, Ligi, Romairone, Saric, Barnofsky, Wilmots. All.: Fabrizio Castori

Benevento (3-5-2): Montipò; Volta, Billong, Costa (8’pt Di Chiara, 1’st Sparandeo); Gyamfi, Tello, Viola, Bandinelli, Letizia; Asencio (28’st Buonaiuto), Coda. A disp.: Puggioni, Gori, Antei, Insigne, Goddard, Nocerino, Ricci, Volpicelli, Filogamo. All.: Cristian Bucchi

Arbitro: Fabio Piscopo di Imperia

Assistenti: Michele Lombardi di Brescia e Giuseppe Opromolla di Salerno

Quarto Uomo: Lorenzo Maggioni di Lecco

Ammoniti: Sabbione, Vano, Arrighini, Machach per il Carpi, Asencio, Gyamfi, Billong, Tello, Sparandeo per il Benevento