Moiano (Bn) – Nell’ambito dei controlli del territorio tesi a contrastare i reati in materia predatoria e per il controllo in materia di armi, questa mattina i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Montesarchio hanno arrestato Giambattista Falzarano, bracciante agricolo 57enne del luogo. Nel corso perquisizione locale effettuata dai militari nell’abitazione e nelle relative pertinenze dell’agricoltore-allevatore, nella stalla attigua al suo domicilio, dove lo stesso alleva bestiame, sono state rinvenute e sequestrate le seguenti armi:
- Fucile carabina marca anschutz cal 22 lr;
- Pistola cal. 22 marca star con un caricatore inserito con 10 colpi, di cui uno in canna cal. 22;
- Fucile carabina cal. 22 lr marca marlin con relativo caricatore e cannocchiale di precisione montato sul castello;
- Pistola a salve marca bruni polis 8 mm completa di caricatore priva di tappo rosso;
- Pistola monocolpo produzione artigianale cal. 22 flobert perfettamente funzionante, priva di matricola e marca;
- Coltello da caccia marca the last fighter, con lama di cm 16;
- Coltello da caccia marca the last fighter, con lama di cm 21;
- 2 coltelli da caccia con lama di cm 18 e cm 11 marca robinson;
- Un coltello da sub inox con lama cm 15;
- 908 cartucce di vario tipo, marca e calibro;
- 21 razzi da segnalazione per pistola lancia razzi;
- 6 cariche da lancio per razzi da segnalazione;
- Un contenitore in alluminio vuoto con tappo con all’interno gr. 222,00 di polvere da sparo tipo gm3.
Durante la perquisizione è stato fatto intervenire un tecnico di supporto per la catalogazione e la messa in sicurezza delle citate armi e del suddetto materiale esplodente.
Sono in corso le attività investigative per stabilire a cosa potessero servire le armi rinvenute e/o se fossero state usate per qualche episodio criminoso.
Il bracciante, pertanto, dopo le consuete formalità, è stato arrestato con l’accusa di detenzione abusiva di armi clandestine e munizioni e ricettazione e, su disposizione del Sostituto Procuratore di Turno, è stato ristretto presso la propria abitazione in regime di detenzione domiciliare.