Benevento – Le parole di Fabio Caserta al termine della gara di Serie B che ha visto il Benevento ospitare il Parma. L’allenatore calabrese ha commentato la prestazione dei giallorossi, scesi in campo al “Ciro Vigorito” per affrontare la formazione di Giuseppe Iachini. Questi i temi affrontati nel post partita dal tecnico della Strega.
Approccio – Siamo partiti molto bene, potevamo fare gol in più di una circostanza. Se fai gol magari le partite poi cambiamo. La squadra ha fatto tutto quello che poteva fare, siamo venuti meno dal punto di vista fisico negli ultimi venti minuti ma era normale. Quando troviamo una squadra che si difende e riparte facciamo fatica a trovare gli spazi giusti. Sono contento per la prestazione, peccato perché potevamo tranquillamente vincere. Bisogna continuare a lavorare.
Attacco – Non succede nulla, questo è il calcio. Ci sono partite in cui fai tre azioni e fai tre gol, ci sono alcune partite in cui crei tante palle gol senza riuscire a concretizzare e pareggi alla fine, come successo con la Spal, o perdi, come successo con l’Alessandria. Nella partita di oggi la squadra ha dato tutto, abbiamo creato tante palle gol. Sono momenti, fanno parte del calcio. Lo dico sempre ai ragazzi di non esaltarsi quando vieni da cinque vittorie consecutive e di non deprimersi quando in tre partite non riesci a fare gol e non riesci a vincere.
Rammarico – Nel primo tempo abbiamo rischiato una volta per un errore nostro, ma nel complesso la squadra ha giocato parecchio nella metà campo avversaria. Quando cerchi di fare gol e quando sei molto offensivo rischi di prendere qualche ripartenza di troppo. Se andiamo ad analizzare le situazioni pericoloso del secondo tempo, nascono tutte da errori nostri. Quando trovi una squadra come il Parma, che si difende tutta sotto la linea della palla perché teme le giocate del Benevento, inevitabilmente riesci a trovare di meno le soluzioni per poter fare gol.
Lecce – Il rammarico più grande è non aver portato a casa i tre punti dopo la prestazione di sacrificio fatta dai ragazzi. Non penso al percorso delle altre squadre, io penso a noi. Il rammarico più grande è non aver vinto oggi dopo una prestazione fatta di sacrificio, di voler portare a casa la partita e i tre punti. Da domani bisogna analizzare gli errori e iniziare a preparare la partita in casa del Lecce che sarà una gara difficile contro una squadra forte.
Viviani – E’ un giocatore che ha delle qualità che fanno del bene a questa squadra, a mio avviso Calò ha fatto una buonissima gara. In campo c’erano Acampora che veniva da tre, quattro giorni durante i quali è stato fermo a causa di un problema avvertito con l’Alessandria, Improta che rientrava dopo tanto tempo e, nonostante questo, hanno spinto tantissimo. Negli ultimi quindici minuti la squadra ha provato a giocare più sulle seconde palle perché era più stanca. Quando non fai gol non è colpa solo del reparto avanzato, è colpa di tutti e non c’è una vera e propria causa.
Tello – Ha avuto un problemino a fine primo tempo e ha cercato di stringere i denti. Dopo dieci minuti della ripresa si vedeva che gli dava fastidio.
Improta – E’ un ragazzo che si sacrifica molto per la squadra. In questo momento non è il miglio Improta, quello che conosciamo, non ha fatto una delle sue migliori partite ma ha fatto una prestazione buonissima, considerando anche il tanto tempo che è rimasto fuori.
