Como – Le parole di Fabio Caserta al termine della gara di Serie B che ha visto il Benevento giocare sul campo del Como. L’allenatore calabrese ha commentato la prestazione dei giallorossi, scesi in campo al “Sinigaglia” per affrontare la formazione di Giacomo Gattuso. Questi i temi affrontati dal tecnico della Strega dopo la sfida con i lariani.
Partita – L’approccio non è stato il solito, ci può stare un calo mentale. Dopo quindici secondi potevamo prendere gol, poi ci siamo ripresi ma è arrivata l’espulsione. A parte i primi dieci minuti, voglio fare i complimenti alla squadra, abbiamo lottato e abbiamo cercato di portare a casa i tre punti. I ragazzi hanno dato l’anima, giocando settanta minuti in inferiorità numerica al termine di una settimana impegnativa. Credo siano più due punti persi.
Centrocampo – Tello e Viviani erano alla prima da titolare, Ionita alla terza in una settimana. Ho cercato di mettere gente fresca, è chiaro che alcuni non hanno ancora i giusti meccanismi. Non è stato un problema di centrocampo, abbiamo approcciato male alla gara ma poi ho visto la giusta voglia. A livello caratteriale sono più contento di questa partita che di quella col Cittadella. Siamo all’inizio e il carattere si instaura in queste partite, dove c’è bisogno di lottare e di sacrificarsi.
Cambi – Già a fine primo tempo volevo inserire Moncini, poi l’abbiamo pareggiata e ho preferito proseguire con lo stesso sistema di gioco. Ho messo due attaccanti perché non avevo gente di gamba, volevo dare una mano a Lapadula e dare un altro punto di riferimento alla squadra. Allo stesso tempo, ho voluto dare un segnale alla squadra di volerla vincere perché credo in questa rosa e nelle potenzialità dei ragazzi. Nel finale abbiamo avuto un’occasione importante, devo essere contento di quanto fatto.
Lapadula – Un attaccante forte che fa reparto da solo. Per noi è un valore aggiunto, dobbiamo cercare di fargli avere più palle possibili perché lui è bravo a sfruttarle. Si sacrifica molto per la squadra e sotto porta è un attaccante molto forte.
Andamento – Gli alti e bassi li hanno tutte le squadre, non possiamo pensare di avere lo stesso livello di concentrazione per novanta minuti. Dobbiamo cercare di limitarli e di averne il meno possibile.
Perugia – E’ una squadra forte, gioca bene e dovremo fare una settimana importante di lavoro. Dobbiamo proseguire e migliorare alcune cose, come ad esempio l’approccio odierno.
Compleanno – La squadra ha fatto la prestazione che piace a me, conta più dei punti. Hanno cercato di regalarmi il successo, ma sono contento lo stesso.
