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Benevento – Impegno casalingo per il Benevento, reduce da tre sconfitte consecutive contro Brescia, Frosinone e Pisa. Domani, calcio di inizio ore 14, i giallorossi di Fabio Caserta riceveranno al “Ciro Vigorito” la visita della Reggina di Alfredo Aglietti. La Strega proverà a riscattarsi davanti al proprio pubblico e ad agganciare gli amaranto in classifica, avanti di tre lunghezze. A presentare la sfida con i calabresi è il tecnico sannita, intervenuto questo pomeriggio in conferenza stampa dopo aver diramato l’elenco dei convocati.

Terzino sinistro – Potrebbe essere riproposto Elia a destra con Letizia a sinistra. E’ una soluzione che tengo in considerazione ma ancora non ho deciso.

Centrocampo – Sono considerazioni che faccio il giorno della partita. Il centrocampo di Pisa mi è piaciuto tanto. Sappiamo l’importanza della gara, al di là di chi giocherà. Affronteremo una squadra organizzata, subiscono pochi gol e hanno elementi importanti. No veniamo da tre sconfitte consecutive, l’ultima delle quali è quella che fa più male perché arrivata nonostante una buona gara e una prestazione di sacrificio. A livello morale fa male, ma dobbiamo ripartire.

Squadra – Un allenatore sente sua la squadra sempre, non solo quando arrivano i risultati. Sono molto contento di quello che fa la squadra, di come si allenano e di cosa propongono in campo.

Brignola – Per me sono importanti tutti, se giocano dall’inizio o se subentrano. Cerco sempre di analizzare un po’ di cose, anche chi sta fuori perché magari a partita in corsa servono determinate qualità. Vale per tutti, non solo per Brignola, le valutazioni le farò il giorno della gara.

Aspetto mentale – Quando vieni da tre sconfitte consecutive ci pensi, soprattutto i primi giorni sono più pesanti. Ci siamo allenati bene, siamo pronti a disputare una buona gara. Della partita di Pisa non siamo naturalmente soddisfatti del risultato, ma quando parlo di prestazione so bene come funziona nel calcio. Ci sono momenti in cui ti gira bene e altri in cui ti va male, non dobbiamo abbatterci perché soprattutto in queste circostanze deve venire fuori il lato forte di ognuno. Con il lavoro e il sacrificio ne verremo fuori, dobbiamo rimanere uniti e vicini.

Classifica – Non dobbiamo guardarla. La squadra ha voglia di lottare, ha voglia di dimostrare di poter fare un campionato importante, sapendo che durante il percorso ci sono momento in cui bisogna stare uniti. La squadra ha voglia di lottare uno per l’altro, questo è un aspetto positivo.

Frenesia – In qualche partita c’è stata, in altre abbiamo commesso qualche errore dal punto di vista individuale. Dobbiamo essere più cattivi sotto porta, non solo gli attaccanti ma tutta la squadra. Creiamo tante occasioni, dobbiamo sfruttarle perché è quello che ci manca in questo momento.

Problemi – Non mi soffermo solo sul risultato finale quando analizzo una prestazione. Dal punto di vista tattico solo il Lecce ci ha messo in difficoltà, nelle altre partite non abbiamo mai sofferto, anzi abbiamo creato tanto. Mi aspetto di superare questo momento di difficoltà sfruttando le occasioni che creiamo. In momenti del genere serve equilibrio, anche fuori perché i periodi negativi passano e dobbiamo stare tranquilli. Dobbiamo iniziare a conquistare i tre punti già da domani.

Gioco – La squadra crea e costruisce, io non vedo questa sofferenza. Il centrocampo è il reparto che è cambiato maggiormente e dove ci sono più giovani. Amalgamare una squadra non è semplice, bisogna dare tempo ai ragazzi anche se a volte non ce n’è. Bisogna avere pazienza e lavorare.

Reggina – Subiscono innanzitutto pochi gol, sono una squadra di categoria e hanno qualità. Io, però, guardo soprattutto la mia di squadra, dal punto di vista mentale occorrono cattiveria e voglia di superare questo momento, rispettando un avversario che ha numeri importanti e che in trasferta sta facendo molto bene.