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Un  vero e proprio caso diplomatico quello relativo alla targa che il Comune di Benevento avrebbe voluto consegnare ieri all’Inter. Un caso cominciato nella tarda mattinata di ieri, quando la direzione dell’hotel che ospitava l’Inter comunicava l’indisponibilità della società neroazzurra a ricevere una delegazione dell’amministrazione cittadina, proseguito con le dichiarazioni di amarezza del sindaco Clemente Mastella, conclusosi con la telefonata di scuse dell’amministratore delegato del team milanese.

A raccontare quest’ultimo aneddoto, in particolare, è Luigi Barone, capo della segreteria del sottosegretario alla Difesa Gioacchino Alfano e coordinatore provinciale di Alternativa Popolare,

“A proposito del caso della mancata consegna della targa del Comune di Benevento all’Inter,  – spiega Barone . i vertici della squadra milanese hanno sostenuto di non aver mai avuto alcuna comunicazione (dalla direzione dell’albergo che li ospitava) circa la consegna della targa e sono stato testimone diretto – racconta . delle scuse (grazie alla mediazione del Prefetto Paola Galeone) dell’amministratore delegato dell’Inter Alessandro Antonelli al sindaco Mastella (a mezzo telefono!)”.

“I dirigenti neroazzurri, con i quali ho parlato personalmente, – conclude Luigi Barone . sono rimasti sbigottiti alla lettura del comunicato che li riguardava e di tanto ho avvisato il consigliare delegato allo Sport Enzo Lauro”.

Le scuse, dunque, sono arrivate. La targa no, almeno per il momento. Ma c’è ancora la gara di ritorno da giocare. Magari sarà quella l’occasione per chiudere una volta e per tutte un caso che comunque ha fatto e continua a far discutere.