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Sabato 23 marzo, alle ore 17,30 presso l’enoteca comunale di Castelvenere verrà presentato il libro “Fausto e Iaio” a cura di N. Franco e A. Grillo. L’evento è stato fortemente voluto e patrocinato dal Comune di Castelvenere, dall’associazione LIBERA e dalla sezione ANPI (l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) della Valle Telesina, il cui presidente, Prof. M. Cuzzupé sarà relatore dell’evento insieme al referente provinciale LIBERA, M. Martino, al sindaco del Comune di Castelvenere A. Di Santo e agli autori del libro. Modererà l’incontro il vicesindaco R. Simone.

Il dialogo con gli autori sarà l’occasione per riportare all’attenzione uno dei tanti misteri della storia giudiziaria italiana, un caso che si aprì la sera del 18 marzo del 1978, quando due giovani ragazzi, – uno dei quali Iaio, ovvero Lorenzo Iannucci, originario di Telese Terme, trasferitosi a Milano insieme alla famiglia all’età di otto anni – vennero uccisi a colpi di pistola non lontano dalla storica sede del Leoncavallo, il primo centro sociale di Milano e fucina di idee da dove sono usciti tanti personaggi della scena culturale milanese nel corso degli anni. Iaio lo frequentava insieme all’amico Fausto con il quale condivideva la passione per la musica. Insieme sono stati barbaramente uccisi e a distanza di quarantasei anni non si conoscono ancora gli autori di questo assurdo delitto, anche se i giornali all’epoca ipotizzarono una matrice fascista.