Benevento – “Ringrazio il coordinamento Provinciale e Regionale di Forza Italia, in particolar modo l’amico Francesco Maria Rubano, l’On. Fulvio Martusciello, e Lello Di Somma, per la fiducia riposta nella mia persona con la nomina a vice commissario provinciale del partito. Il mio impegno sul territorio sarà costante e capillare, coerentemente con quello che è sempre stato il mio modus operandi politico sia a livello comunale che provinciale, ben consapevole che il prossimo appuntamento politico del 25 settembre – che vedrà la nostra realtà sannita egregiamente rappresentata da un esponente locale dalle indiscusse qualità politiche ed umane, l’amico Francesco Rubano – è solo il punto di partenza di un percorso politico che dovrà restituire alla nostra realtà territoriale, il riconoscimento ed il rispetto che merita anche a livello nazionale.
Il 25 settembre, sarà un momento di svolta storica per il nostro Sannio che guarderà al futuro con libertà e sentimento di liberazione, affrancandosi definitivamente da chi, per quarant’anni, è stato fautore di una politica solo ed esclusivamente familistica. Con l’occasione formulo le mie più sentite felicitazioni all’amico Francesco per la candidatura al Parlamento della Repubblica Italiana, degno riconoscimento della passione, dedizione ed amore che ha sempre mostrato per i nostri territori Sanniti, oltre che naturale sbocco di un percorso di crescita politica contraddistinto dalla massima serietà e coerenza”. Così in una nota stampa il Consigliere provinciale, Claudio Cataudo.
“La candidatura alla camera dei deputati di Francesco Maria Rubano già Sindaco di Puglianello ed ex Vice Presidente della Provincia di Benevento, va vista nell’ottica di rilancio di tutto il popolo sannita” scrivei in una nota Gianmariamichele Ciaburri. “Finalmente la politica che “conta” ha saputo dare il giusto riconoscimento all’intero Sannio. Con queste motivazioni sono lieto di fare votare ed appoggiare in tutte le sedi l’elezione dell’amico Francesco Maria Rubano. Roma attende volti nuovi, con rinnovate motivazioni, per dare voce alle “difficoltà” di un territorio quello Sannita troppo spesso dimenticato”.
