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Cautano – Il Prefetto dà ragione all’opposizione e sollecita il Presidente del Consiglio Comunale a convocare l’assise così come previsto dal regolamento.

Resta caldo il fronte politico in quel di Cautano e i due consiglieri di minoranza Giovanni Nicola Procaccini e Maria Rosaria Vetrone, rappresentanti del gruppo “Uniti per lo sviluppo di Cautano”, incassano un punto in proprio favore.

I due oppositori, infatti, lamentavano la mancata convocazione di un Consiglio Comunale richiesto lo scorso 29 settembre e “negato” dal Presidente dell’assise che il 5 ottobre comunicava che “la sottoscritta è tenuta a convocare il consiglio comunale solo per l’adozione di provvedimenti previsti per legge e dello statuto comunale. Nella fattispecie- proseguiva il Presidente – la richiesta è priva di una proposta relativa ai tre punti all’ordine del giorno in essa contenuti”.

Tesi contestata da Procaccini e Vetrone che si rivolgevano, dunque, alla Prefettura.

Questa mattina, dicevamo, l’esito della controversia, con il prefetto Cappetta che ha invitato il Presidente del Consiglio, “essendo decorsi i 20 giorni previsti dalla norma”, alla “sollecita convocazione del civico consesso”.

La richiesta di convocazione del Consiglio riguarda tre punti particolarmente sentiti a Cautano: il trasferimento di alcuni migranti positivi al Coronavirus in una struttura ricadente nel territorio comunale; le condizioni delle strutture scolastiche; un contributo all’associazione Guardia Ambientale di Foglianise.