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Cautano (Bn) – Inizia ufficialmente il percorso di avvicinamento alle prossime elezioni amministrative per il Comune di Cautano, che si svolgeranno nel prossimo mese di maggio. Manca ancora tanto al voto, ma le fibrillazioni nella politica cautanese sono cominciate. E circolano già i primi nomi di papabili alla poltrona di sindaco. Anche se ancora si è alle prime schermaglie, il lungo viaggio che porterà alle prossime elezioni comunali e al “dopo Fuggi” ha preso il via. Ed è proprio da Giuseppe Fuggi, forse, che bisogna partire per ricostruire il complesso quadro delle grandi manovre in corso. Sulle quali però grava un’incognita non da poco: chi sarà il capolista?

L’attuale sindaco del comune sannita ha fatto capire che non si ricandiderà per il bis. La notizia è nell’aria da giorni, anche se dal diretto interessato sinora non sono arrivate conferme, ma si vocifera che dopo il suo mandato di cinque anni, pur potendo per legge ricandidarsi, ha già deciso di farsi da parte. A Cautano sembra potersi profilare una sfida a tre e l’Amministrazione uscente, avrebbe trovato un accordo per un candidato alla fascia tricolore. Secondo indiscrezioni, la compagine uscente si affiderebbe a ex amministratori e il nome che ricorre con più insistenza è quello di Gennaro Rapuano.

Rapuano sarebbe pronto a correre per la poltrona di sindaco di Cautano. Il giovane assessore di maggioranza chiama tutti a raccolta: “Ci sono possibili accordi da valutare insieme e prendere decisioni che darebbero ai cittadini di Cautano la possibilità di scegliere una squadra, vincente e credibile”, – anticipa l’assessore – la proliferazione di liste e candidati induce ad una seria riflessione. Bisogna costruire una squadra alternativa a questo sistema. Quindi valuteremo insieme le strategie più utili al paese. Si tratta di un gruppo radicato nel territorio, composto da persone che vivono da anni nella comunità. Alcuni di noi hanno già avuto un’esperienza politica. Mentre molti dei volti nuovi del gruppo vivono la comunità da anni. Stiamo ancora valutando tutti insieme e la decisione finale spetta al gruppo”.