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Airola (Bn) – Il Centro diurno Socio educativo di Airola, guidato fino alla morte dei  coniugi Tirino, da molti anni accoglieva tanti disabili che al suo interno si sentivano “a casa”. I momenti di associazione e ricreazione erano alla base delle sue attività e i suoi frequentatori e le loro famiglie, insieme ai numerosi volontari, erano soddisfatti di un luogo come quello. Per la verità non troppo frequenti dalle nostre parti.

Poi qualcosa dev’essere cambiato, perché pare che il Centro diurno sta progressivamente smettendo di essere il fiore all’occhiello di Airola, trasformandosi in qualcosa di cui non se ne conosce più la natura. Naturalmente questo sta producendo delusione nei disabili e nelle loro famiglie, oltre alla fuga dei volontari, fino ad un certo tempo solerti e sensibili a donare il loro tempo a questi cittadini che la cosiddetta società civile non deve mai far sentire figli di un dio minore. Per queste ragioni il consigliere comunale, Bartolomeo Laudando, del Movimento 5 Stelle, presenta al sindaco di Airola, Michele Napoletano, l’interrogazione che segue:

 PREMESSO CHE

Su segnalazione di alcuni cittadini, residenti nei pressi del centro in oggetto, che notavano operatori privi di qualsiasi logo di ditta di appartenenza, quindi non di ditta specializzata, intenti a movimentare mobili e materiali, collocati all’interno del centro, di cui all’oggetto, si suppone per trasloco in altro luogo ovviamente a noi ignoto.

INTERROGA  IL SINDACO

Per sapere;

  1. L’ultima delibera di concessione  della struttura sita in via Madre Teresa di Calcutta di proprietà comunale al centro socio educativo Dr. Sebastiano Tirino
  2. se è stata deliberata tutta l’operazione e i relativi costi in merito;
  3. in quale sede è stato trasferito il centro se di trasferimento trattasi; 
  4. A quale ditta è stato affidato il trasloco; 
  5. Conoscere il patrimonio, inventariato, del centro;
  6. il consumo di energia elettrica e il relativo costo degli ultimi 90 giorni.

 In attesa di risposta scritta come da Regolamento Comunale, saluta cordialmente.