Emanuele Coppola è ormai considerato un angelo. Il suo intervento presso il campo di calcio a 5 che gestisce è stato provvidenziale. Poco più di un mese fa salvò la vita ad Alessandro, che ora si avvia verso una completa guarigione e ha già avuto modo di abbracciare e ringraziare il suo angelo custode. Emanuele è sulla bocca di tutti da qualche settimana e ha sfruttato la sua popolarità che vive con il massimo dell’umiltà, per fare prevenzione con un monito a tutti i gestori di impianti sportivi o luoghi teatro di eventi di grande portata.
Emanuele ha deciso di non riaprire il suo impianto dopo quel tragico episodio, almeno finchè non avrà dotato la struttura di un defibrillatore. E qui ha trovato la grande sensibilità dei suoi concittadini, di alcuni rappresentanti comunali e degli amici che hanno raccolto poco più della metà dell’importo che serviva per acquistarlo. Qualche giorno fa il defibrillatore gli è stato recapitato e diventa automaticamente di tutta la comunità ceppalonese, sarà custodito in una stanza concessa dal comune e situata proprio nella piazza centrale.
