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Benevento – “Apprendo con poca meraviglia che il luogo nel quale solo alcuni anni fa ospitava pazienti provenienti da tutta la provincia di Benevento, oggi mio malgrado è diventata la dimora abituale di gruppi di Faine che allegramente vivono e circolano all’interno dell’ex Ospedale di Cerreto Sannita. Purtroppo , non si  tratta di una “bufala” ma dello stato della sanità in provincia di Benevento. Ciò che è ancora più assurdo è come mai nessuno dei responsabili della struttura sino ad oggi ha preso  provvedimenti per risolvere il problema? Mentre  non si è  atteso un minuto per bloccare l’attività di alcuni laboratori che offrivano prestazioni sanitarie  eccellenti. Pongo l’accento sul fatto che l’ex Ospedale Maria delle Grazie di Cerreto Sannita è stato trasformato in un carrozzone politico, nel quale la politica quella con la “p” minuscola , ha  agevolato  laureati in medicina ad essere i padri padroni di una struttura sanitaria costruita e mantenuta con soldi pubblici. Il complesso sanitario cerretese costato milioni di euro   non è altro che una “clinica  privata”  sfruttata da taluni personaggi  con lo scopo di raggiungere   fini elettorali. Auspico che nei prossimi giorni il Direttore Generale dell’ Asl di  Benevento, verso il quale nutro la massima fiducia e  stima, intervenga per ripristinare le condizioni igieniche sanitarie, ma soprattutto provveda una volta e per sempre all’apertura di tutti quei laboratori oggi  aperti solo sulla carta  e a mettere la politica fuori dalla porta”.

Così in una nota Gianmichele Ciaburri di ‘Impegno per Cerreto’.