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Fermento a Cerreto Sannita dopo la decisione di Vincenzo Di Lauro e Pier Paolo Parente di abbandonare la maggioranza (leggi qui). A intervenire, oggi, con una lettera aperta ai cittadini cerretesi è il sindaco Giovanni Parente. Che scrive:
“Cari concittadini, cari cerretesi. 
Le dimissioni dell’assessore Vincenzo Di Lauro e del consigliere Pier Paolo Parente mi hanno colto veramente di sorpresa, perché arrivano a non meno di ventiquattro ore da un incontro al quale erano presenti, oltre al sottoscritto, il Presidente del Consiglio comunale Melotta, il Vicesindaco Carangelo e l’ormai ex assessore Di Lauro. 
Un incontro che, per la assoluta normalità del suo svolgimento, rende non solo sorprendenti ma anche quasi inspiegabili le loro dimissioni. 
A ben vedere però, le motivazioni che li hanno spinti a giungere ad una così drastica decisione sono deboli.
Di Lauro e Parente, infatti, sono stati protagonisti assoluti della gestione della macchina amministrativa; sono stati ideatori e promotori di questo percorso amministrativo, nato da un progetto condiviso, nel segno della continuità. 
Visto il ruolo di primissimo piano svolto da entrambi in questi anni, è offensivo della vostra intelligenza cercare di farvi credere che la responsabilità del presunto fallimento di quel progetto sia solo mia. 
Decidono, poi, di rimettere le deleghe per fantomatici “squallidi accordi politici” che io starei stringendo. 
Io non sto stringendo accordi con nessuno, mentre, molto probabilmente, Di Lauro e Parente dichiarando che “occorre costruire un nuovo progetto politico ed amministrativo con chiunque voglia intraprendere una nuova strada” si, si stanno preparando a stringere accordi politici, non so quanto squallidi. 
E forse la motivazione vera delle loro dimissioni è, banalmente, solo questa: la, legittima, velleità a proporsi come Sindaco per le prossime elezioni, avanzata però, nel peggiore dei modi e, chissà, anche forse sfruttata da qualcuno che vuol riprendersi il suo posto al sole. Posto che ha volontariamente abbandonato.
Cari amici, se è vero che il tempo ci mostrerà chi farà accordi con chi, nel frattempo, Di Lauro e Parente, che affermano che continueranno a svolgere il loro ruolo di Consiglieri Comunali “nel rispetto della volontà degli elettori” ci dimostreranno la volontà di chi intendono realmente rispettare.
Non ci resta, quindi, che aspettare”.