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Napoli – Doppio caso di colera a Napoli, il sindaco si scaglia contro il quotidiano “Libero” additandolo come «stampa spazzatura». Migliorano però intanto le condizioni dei due pazienti ricoverati all’ospedale Cotugno: «Sono in netto e progressivo miglioramento. Sui campioni prelevati sui due pazienti e inviati all’Istituto Superiore di Sanità per la richiesta di conferma di sierotipizzazione del ceppo, è stata eseguita la sieroagglutinazione con i sieri 01, 0139, Ogawa ed Inaba. Il ceppo è risultato positivo per sierogruppo 01, sierotipo Ogawa. Esito positivo anche per la ricerca, mediante test molecolare, del gene della tossina ctxB. Esami che hanno confermato, quindi, la presenza di un ceppo di colera di tipo epidemico», rende noto l’Azienda Ospedaliera dei Colli. 

Quanto a de Magistris, l’ex pm ha commentato con parole di fuoco il titolo “sparato” dal quotidiano “Libero” nell’edizione di ieri: «Sono schifato da certa stampa, è un attacco violento alla città», così il sindaco di Napoli, a margine della conferenza stampa di presentazione della mostra monumentale “I De Filippo, il mestiere in scena”. Il primo cittadino ha quindi rincarato la dose annunciando che l’amministrazione comunale agirà «con la massima durezza e determinazione in ogni sede giuridica e non solo perché si tratta di due persone che sono andate in Bangladesh, hanno contratto una malattia, non vivevano a Napoli, sono venute qui per essere curate, accudite e per guarire in quello che è uno dei principali ospedali del Mezzogiorno (il Cotugno, ndr)».

De Magistris ha comunque ribadito di avere «profondo rispetto per il giornalismo e per l’articolo 21 della Costituzione» e, pur senza citarlo, fa riferimento al quotidiano “Libero”: «Sarà chiamato a pagare fino all’ultimo centesimo in risarcimento per questa città».

«Abbiamo individuato un bimbo rientrato in Italia da una visita in Bangladesh che aveva il colera. È stato isolato. L’intervento è stato rapidissimo. Non c’è da avere preoccupazioni, nessun allarme. Il colera non si diffonde come il raffreddore. Massima tranquillità, ma grande efficienza delle strutture sanitarie campane», getta acqua sul fuoco il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, intervenendo a Lira Tv.