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Nessun colpo di scena, nessun ribaltone. La votazione di questa mattina, svoltasi a Palazzo Paolo V, per eleggere i cinque componenti del Comitato di rappresentanza dell’Asl non ha sortito sorprese.
I sindaci sanniti, come da previsione, hanno eletto Clemente Mastella (58 voti), Giuseppe Bozzuto di Castelpagano (41 voti), Fabio Massimo Romano di San Salvatore Telesino (41 voti), Pasquale Fucci di Arpaia (33 voti) e Angelo Pepe di  Apice (34 voti).
Confermate, dunque, le indiscrezioni raccolte in mattinata, con gli ultimi voti confluiti verso Marco Fusco di Ponte (8 voti), Giampietro Roviezzo di Bonea (4 voti), Giuseppe Ruggiero di Foiano Val Fortore, Angelo Marino di San Marco dei Cavoti, Arturo Vernillo di San Nicola Manfredi e Giuseppe Addabbo di Molinara, tutti con una preferenza a testa.
I rappresentati eletti all’Assemblea dei sindaci dell’Ambito territoriale incontreranno nei prossimi giorni la dirigenza dell’Asl di Benevento, come annunciato da Clemente Mastella

“Con l’83% dei voti, il sindaco Mastella ha incassato un ulteriore risultato politico di prestigio, per il quale ringraziamo ancora una volta gli amici Sindaci della provincia sannita”. Così in una nota il segretario provinciale di Noi Di Centro del Sannio, Carmine Agostinelli, dopo l’elezione a Palazzo Paolo V dei cinque componenti del comitato di rappresentanza Asl di Benevento.
“L’organismo, che consentirà ai sindaci del territorio di esercitare importanti poteri di indirizzo e controllo in tema di politiche sanitarie, vede la luce per la prima volta e la considerevole affluenza al voto testimonia ancora una volta che il sindaco Mastella ha concretizzato aspettative ed esigenze condivise”.
“Noi di Centro, nonostante avesse notoriamente i numeri per esprimere tutti i cinque componenti, ha optato per una scelta di responsabilità istituzionale, agevolando l’elezione di due sindaci di diversa sensibilità politica. Naturalmente con chi ha mostrato disponibilità al dialogo istituzionale. Ha perso ancora e per l’ennesima volta chi anche in quest’occasione e anche su una materia così importante per i cittadini, si è lasciato soggiogare dal livore e dall’odio ad personam”, conclude il segretario provinciale Agostinelli.