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Benevento – “I pozzi di Campo Mazzoni  e Pezzapiana sono continuamente monitorati. E la decisione di chiuderli non dipende dal Comune“. E’ quanto dichiarato questa mattina dall’assessore comunale all’Ambiente Luigi De Nigris davanti ai componenti della competente commissione consiliare,  presieduta da Romilda Lombardi.

L’assessore, nella sua relazione, ha spiegato che non c’è allo stato una prova scientifica da parte dell’Arpac circa la effettiva pericolosità per la salute di quei pozzi.

Ma De Nigris ha pure confermato che, secondo i dati in suo possesso, la qualità delle acque di quei pozzi presenta una oscillazione nel corso del tempo che porta in alcuni momenti la soglia di attenzione al livello di pericolo. “Non compete comunque al Comune la decisione di una chiusura dei pozzi. Sono altri i soggetti che intervengono in materia”. E in particolare, l’esponente dell’esecutivo Mastella ha chiamato in causa Arpac e Gesesa. “Fino ad ora non c’è stata alcuna decisione in tal senso”.

Quanto alla potabilità dell’acqua, De Nigris ha rimandato tutto all’Asl: “E’ l’azienda sanitaria che dovrebbe intervenire per rassicurare i cittadini. Noi sull’indagine di caratterizzazione e indagine preliminare sull’acqua abbiamo fatto il possibile”.   

E proprio i mancati interventi delle soggettività citate, suggerisce all’assessore la conclusione del suo intervento:bisogna presumere che non vi siano riscontri alle denunce dell’Associazione AltraBenevento.

Si è dichiarato soddisfatto, ma solo in parte, della relazione dell’Assessore l’esponente del PD, Italo Di Dio, secondo il quale a non dare tranquillità ai cittadini vi è il fatto che non vi sarebbe alcuna autorizzazione  da parte della Provincia per la gestione e l’uso di quei pozzi. Più in generale, Di Dio ha fatto osservare che non costituiscono rassicurazioni nemmeno i pozzi di San Salvatore Telesino che dovrebbero integrare la condotta idrica cittadina. “L’acqua dei pozzi di San salvatore Telesino non risulta migliore rispetto all’acqua del Biferno. I miei dubbi che spero vengano sciolti dalla Gesesa”.

Di seguito, la nota stampa inviata a margine della riunione dalla presidentessa della Commissione Romilda Lombardi.

“Oggi nella Commissione Ambiente è stato  ascoltato in audizione l’assessore De Nigris  in merito alla questione della qualità dell’acqua distribuita nella rete idrica cittadina.

Nei giorni scorsi comunicati e post sui social, da parte di associazioni cittadine, hanno fortemente allarmato la popolazione, che richiede chiarimenti continui ai propri rappresentanti in consiglio comunale.

L’assessore ha esaurientemente risposto alle domande poste dai consiglieri tranquillizzando in merito alla qualità delle acque ed alla potabilità delle stesse.

Alcuni consiglieri hanno richiesto dati e valori registrate dalle analisi effettuate dalla GESESA sulle acque immesse nella rete idrica.

L’assessore De Nigris ha affermato che il controllo tecnico da parte della GE.SE.SA. SPA è continuo cosi come il controllo  da parte della Amministrazione Comunale è assolutamente in linea con quelli che sono gli obblighi di legge.

A tal fine si è deciso di convocare in audizione nella Commissione Ambiente uno dei tecnici della  GE.SE.SA. SPA

Si ritiene opportuno render noto alla popolazione  quanto sopra analizzato in Commissione per chiarire lo stato reale delle acque fornite dalla società GE.SE.SA. SPA. e distribuite nella rete cittadina”.