Il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli, ormai punto di riferimento della lotta all’illegalità napoletana, ha commentato sulla propria pagina social l’annullamento del concerto di Tony Colombo a Benevento, in programma il 23 dicembre nel popolare rione Libertà.
Borrelli punta il dito contro la costante irregolarità delle autorizzazioni dei concerti del cantante napoletano, che qualche mese fa ha sposato Tina Rispoli, vedova di camorra.
“Bloccato Tony Colombo a Benevento. Borrelli: “Ma ce n’è stato almeno uno di concerto regolare?”
Il cantante neo-melodico Tony Colombo si ritrova, di nuovo, a non potersi esibire a causa delle mancate autorizzazioni. Stavolta era lo spazio antistante ad un bar di Benevento l’area designata per il concerto del neo-melodico, evento pubblicizzato attraverso locandine, manifesti e post sui social network. Le forze dell’ordine hanno bloccato l’evento prima che avesse luogo per motivi di ordine pubblico.
‘Eppure pochi giorni fa un altro concerto di Tony Colombo era stato bloccato, in zona Vomero. Evidentemente lui e la sua organizzazione non riescono a capire l’importanza della messa in sicurezza degli eventi che devono aver luogo in aree pubbliche. Quello che mi chiedo è se questo neomelodico ha mai fatto un concerto regolare con tutte le autorizzazioni. Inoltre continuo a chiedere alla Guardia di Finanza di procedere con ferrei controlli sulle entrate finanziare del sig. Colombo in quanto si ipotizza che i compensi per le sue esibizioni siano stati percepiti tutti in nero.’-queste le parole del Consigliere Regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli”.
