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Benevento – Il campo di calcetto di via Antonio Navarra, denominato “Capodimonte”, potrebbe ritornare ad aprire le porte. Il settore sport del Comune di Benevento, dopo la delibera di Giunta del 16 maggio 2019, ha infatti avviato le procedure per la pubblicazione di un Avviso esplorativo per l’acquisizione di manifestazione di interesse finalizzata all’affidamento in concessione dell’impianto sulla base delle seguenti disposizioni:

1 – la concessione dell’impianto dovrà essere affidata, in via preferenziale, a società e associazioni sportive dilettantistiche, federazioni sportive nazionali, enti di promozione sportiva, discipline sportive associate che abbiano significativo radicamento territoriale e dimostrino capacità operativa adeguata alle attività da realizzare;

2 – la concessione non potrà in nessun caso essere affidata a società, associazioni, enti sportivi che abbiano situazioni debitorie in essere con il Comune di Benevento o DURC non regolare;

3  – sono poste a carico del concessionario le spese di custodia e di manutenzione ordinaria e straordinaria dell’impianto nonché il costo delle relative utenze;

4  – il concessionario avrà l’obbligo di garantire un uso sociale dell’impianto alle scuole comunali e ai soggetti svantaggiati, nonché l’uso gratuito dell’impianto sportivo per iniziative organizzate, promosse o sostenute dal Comune per un massimo di 18 giorni all’anno;

5 – il concessionario, infine, avrà l’obbligo di consentire l’utilizzo dell’impianto alle altre società o associazioni sportive iscritte nel Registro Nazionale delle Associazioni sportive dilettantistiche tenuto dal CONI, per un minimo di 10 ore mensili, da concordare con il Comune, previa corresponsione della tariffa oraria stabilita dal Comune, sentito il concessionario;

La durata della concessione è stabilita in 15 anni decorrenti dalla data di sottoscrizione della convenzione al fine di consentire al concessionario l’ammortamento della spesa da sostenere per i lavori di ristrutturazione e riqualificazione dell’impianto quantificata in € 48.776,79 (IVA compresa). Tale importo sarà considerato quale compensazione del canone annuo, pari ad € 3.251,78, per tutta la durata del contratto;

l’Amministrazione si riserva la facoltà di non procedere, per ragioni di pubblico interesse, all’indizione della successiva procedura di gara per l’affidamento oppure, nel caso di un solo interessato, di procedere all’affidamento diretto dell’immobile oggetto della presente procedura.

Già nel 2016 il Comune aveva pubblicato l’avviso pubblico per l’affidamento in concessione, ma la gara era andata deserta in quanto non erano arrivate domande di partecipazione.