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Benevento – Dopo il rinvio di ieri, dovuto alla faringite che ha colpito il primo cittadino, è tutto pronto per la consueta conferenza stampa di fine anno del sindaco Clemente Mastella, a Palazzo Paolo V.

Si comincia con gli auguri ai beneventani ma anche “ai tantissimi turisti presenti in città in queste sere, due miei amici parlamentari non hanno trovato un posto libero per fermarsi”.

ACQUA –  “Dispiace che sindaci del territorio beneventano che fino a pochi giorni fa urlavano contro l’Alto Calore ieri hanno alzato una cinta muraria in difesa del presidente De Stefano, anteponendo interessi di partito a quelli delle comunità. Bene abbiamo fatto a soprassedere sulla questione Gesesa nell’ultimo Consiglio comunale”.

PASSATO –  “Non so come facciano a motivare la loro presenza politica gli artefici dei disastri amministrativi del passato. Noi costretti a rincorrere le cose incompiute nel passato, come il Malies e piazza Duomo. Vogliamo lasciare la nostra impronta e non inseguire i vuoto da tappare lasciati da altri”.

NIENTE CANDIDATURA ALLE POLITICHE –  “Presi impegno con città di Benevento e lo mantengo. Continuerò a fare il sindaco. Magari per altri cinque anni ancora. Resto primo cittadino non per questioni di legge ma perchè rispetto l’impegno assunto in campagna elettorale con la città”.

MENSA SCOLASTICA –  “Consiglio di stato ha dato ragione a Quadrelle. Noi non facciamo altro che ottemperare all’obbligo. Controlli saranno ancora più ferrei. Il 3 gennaio Quadrelle ci dovrà dire se è in grado di avviare il servizio mensa dall’8 gennaio, altrimenti riprenderemo la gara”.

POLITICHE –  “Per la verità non ho mai pensato di candidarmi. Resterò sindaco fino a che lo vorranno i cittadini. Nella mia vita politica ho fatto tutto, finanche due volte il ministro, e ora sono orgoglioso e fiero di essere il sindaco di Benevento. Questa città era giunta a una fase crepuscolare in cui l’aveva condotta il Pd. Pd che dopo una sconfitta clamorosa ancora parla, come si canta negli stadi: Non ce vonno sta!”

NESSUNA RIPERCUSSIONE IN GIUNTA –   “La coalizione che mi sostiene era eterogenea anche nel 2016. Già allora c’era chi guardava a destra e chi a sinistra. Non ci saranno cambi dettati da scelte elettorali diverse dalla mia”.