Benevento- Si sblocca la decennale vertenza dei dipendenti dei disciolti Consorzi rifiuti. Dal primo gennaio 2020 saranno assunti in 53 unità dall’Asia, la municipalizzata della raccolta rifiuti di Benevento. Questo l’esito di un vertice in Prefettura al termine di una convulsa e drammatica giornata di lotta dei lavoratori, due dei quali avevano minacciato di lanciarsi da un balcone di Palazzo Mosti sulla sottostante via Annunziata.
L’assunzione in servizio sarà possibile ai sensi della legge regionale 14 in materia di gestione del ciclo rifiuti che prevede un percorso agevolato proprio per il riassorbimento in servizio dei dipendenti dei disciolti Consorzi. Del resto era proprio questa la richiesta dei lavoratori che lamentavano la mancata applicazione di questa norma e che contestavano la volontà delle Istituzioni di salvare al loro posto i dipendenti della Società provinciale Samte. Il vertice, presieduto dalla vice prefetto Esther Fedullo, ha visto la partecipazione del sindaco Mastella, del manager e dell’amministratore unico dell’Asia Donato Madaro. Presente Massimo Romito, nonché di Melillo, rappresentante del vice presidente della Regione Campania.
Lo sblocco della vertenza è intervenuto quando si sono definite e sciolte le definitive riserve. Dei 53 nuovi assunti in 30 svolgeranno mansioni di autista di mezzi addetti alla raccolta, mentre il resto del contingente sarà impiegato in mansioni di spazzamento.
