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Benevento – Gara vinta a tavolino 3-0 dall’Hellas Verona e tremila euro di multa per il Cosenza. E’ questa la decisione del giudice sportivo in merito al rinvio forzato del match che avrebbe dovuto avere luogo il giorno 1 settembre e valevole per il primo turno di campionato al San Vito Marulla, al centro delle polemiche per le pessime condizioni del terreno di gioco dello stadio calabrese.

La decisione ufficiale: 
“Letto il rapporto dell’arbitro, unitamente alla allegata riserva scritta di reclamo effettuata dalla Società Hellas Verona e al supplemento di rapporto, documenti in cui si evince che è indubbia l’impraticabilità del terreno di giuoco, per come risulta dal rapporto e dal supplemento di rapporto dell’Arbitro, dai quali emerge che la gara in oggetto non è stata disputata in quanto “non sussistevano le condizioni per garantire l’incolumità fisica dei partecipanti all’incontro, a causa delle condizioni del terreno di gioco in alcune zone dello stesso” e considerato che le precarie condizioni del terreno di giuoco, tali da non consentire il regolare svolgimento della gara del 1° settembre 2018, erano a conoscenza della Soc. Cosenza, per come emerge dall’esame di vari documenti”, il giudice sportivo ha deciso di sanzionare i padroni di casa con 3000 euro di multa e con la sconfitta per 0-3″.

IL COMUNICATO INTEGRALE:

  • letto il rapporto dell’arbitro, unitamente alla allegata riserva scritta di reclamo effettuata dalla Società Hellas Verona e al supplemento di rapporto;

 

  • attesa la procedibilità d’ufficio, come da separato provvedimento ritualmente comunicato alle parti a cura della Segreteria di questo Giudice in data 10 settembre 2018;

 

  • acquisita la seguente documentazione: e-mail del 5 luglio 2018 inviata dal Dott. Giovanni Castelli alla Soc. Cosenza e alla Lega Serie B; relazione del 13 agosto 2018; e-mail della Soc. Cosenza inviata in data 21 agosto 2018 alla Soc. Hellas Verona e alla Lega di Serie B; Determinazione n. 29 del 22 agosto 2018 dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive; verbale di sopralluogo effettuato presso lo Stadio “San Vito – Gigi Marulla” dal Dott. Ing. Prof. Carlo Longhi in data 30 agosto 2018; relazione del 3 settembre 2018 del Responsabile terreni di giuoco LNPB, Dott. Agr. Giovanni Castelli;

 

  • letto, comunque, il reclamo (pervenuto a mezzo pec in data 5 settembre 2018-ore 20.07) con il quale la Soc. Hellas Verona ha chiesto di: “comminarsi alla Soc. Cosenza la punizione ex art. 17 CGS co. 1 della perdita della gara in oggetto con il punteggio di 0-3, salvo l’applicazione di ulteriori e diverse sanzioni per la violazione dell’art. 1 bis CGS co. 1 che il Giudice sportivo riterrà eventualmente applicabili”;
  • lette, altresì, le controdeduzioni della Soc. Cosenza, pervenute in data 8 settembre 2018;

 

  • considerato che è indubbia l’impraticabilità del terreno di giuoco, per come risulta dal rapporto e dal supplemento di rapporto dell’Arbitro – atti che fanno prova fino a querela di falso – dai quali emerge che la gara in oggetto non è stata disputata in quanto “non sussistevano le condizioni per garantire l’incolumità fisica dei partecipanti all’incontro, a causa delle condizioni del terreno di gioco in alcune zone dello stesso”; in particolare, nel supplemento di rapporto l’Arbitro rilevava l’insussistenza delle condizioni per garantire l’incolumità fisica nelle seguenti zone del terreno di giuoco: “la fascia laterale opposta alle panchine (dalla linea perimetrale all’area di rigore di larghezza), diverse porzioni della parte centrale del terreno di gioco, la fascia lato panchine all’altezza dell’area di rigore fino alla zona d’angolo, proprio all’ingresso del terreno di gioco. Il terreno infatti si presentava sconnesso, con diversi avvallamenti, e nelle zone sopra citate vi era una totale mancanza di compattezza del fondo, che comportava un affondo del piede verso il basso per alcuni centimetri”;

 

  • considerato che le precarie condizioni del terreno di giuoco, tali da non consentire il regolare svolgimento della gara del 1° settembre 2018, erano a conoscenza della Soc. Cosenza, per come emerge dall’esame dei seguenti documenti:
  1. i) comunicazione inviata via e-mail in data 5 luglio 2018 dal Responsabile terreni di giuoco LNPB, Dott. Agr. Giovanni Castelli, alla Soc. Cosenza e alla Lega Serie B, nella quale si evidenzia che “la condizione del terreno di giuoco non corrisponde a quella necessaria al regolare svolgimento delle partite del campionato di serie B” e che “tenuto conto della condizione attestata e dell’urgenza determinata dall’esigenza di avvio dell’imminente stagione sportiva 2018/2019 sin dal prossimo agosto, non vi è altra soluzione che non quella di procedere al rifacimento complessivo del campo”. Inoltre, “in ordine al rifacimento, una prima scelta è quella di valutare su quale campo giocare, se naturale o sintetico (…) se si confermasse la più scontata soluzione dell’erba naturale, andrebbe approfondito il tema della condizione del drenaggio e l’opportunità o meno dell’impiego di essenze prative macrotermiche”;
  2. ii) verbale datato 30 agosto 2018 relativo al sopralluogo effettuato in data 6 agosto 2018 dall’Ing. Carlo Longhi presso lo Stadio “San Vito – Luigi Marulla” di Cosenza, ove si rappresenta che non era ancora stata completata la posa in opera del manto erboso e il terreno non era stato tracciato;

iii) relazione redatta presso lo Stadio “San Vito – Gigi Marulla” in data 13 agosto 2018 e sottoscritta, oltre che dal Dott. Castelli, anche dal Sig. Andrea De Poli in rappresentanza della Soc. Cosenza, nonché dal Geom. Filippo Natale, rappresentante dell’impresa appaltatrice, dalla quale risulta che “i lavori (sono, ndr) iniziati e consegnabili salvo cause forza maggiore, verosimilmente al 3/4 settembre, con necessità di altre due settimane per la (…) funzionalità della superficie di giuoco” e che “i lavori non comprendono rifacimenti (…) del drenaggio”;

  1. iv) e-mail del 21 agosto 2018 con la quale la Soc. Cosenza informava la Soc. Hellas Verona e la Lega Serie B della possibile “variazione di campo da gioco per la gara Cosenza Hellas Verona del 1° settembre 2018”, comunicando di aver “ricevuto la concessione scritta da parte del Benevento Calcio per giocare allo stadio “Ciro Vigorito” di Benevento” e di essere in attesa del “nullaosta della Prefettura di Benevento, della Questura di Benevento e del Comune di Benevento”;
  2. v) Determinazione n. 29 del 22 agosto 2018 dell’Osservatorio Nazionale delle Manifestazioni Sportive, che prevede “per l’incontro di calcio Cosenza – Hellas Verona, laddove si disputi a Benevento” l’adozione di idonee misure organizzative, da ciò risultando che la possibile variazione del campo di gioco era stata segnalata all’Osservatorio Nazionale delle Manifestazioni Sportive;