- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti

L’ANPCI Campania ha partecipato al Tavolo istituzionale delle Autonomie Locali, convocato dal presidente della Prima Commissione permanente della Regione Campania, Giuseppe Sommese, per discutere fondamentalmente su tre punti all’Ordine del giorno, quali: la realizzazione di eventi pubblici in relazione alla fine dello stato di emergenza; Semplificazioni, gestione e rendicontazione in merito ai fondi PNRR; Delega al Governo per la revisione del Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali (TUEL).

“Abbiamo partecipato alla riunione, anche da noi sollecitata – affermano il presidente di ANPCI Campania, Zaccaria Spina, ed il vice presidente nazionale, Arturo Manera –, per confrontarci su tematiche particolarmente attuali e sentite dai sindaci e dagli amministratori locali. Il presidente Sommese, nel corso dell’incontro, ci ha altresì anticipato la presentazione di una nuova Legge regionale contro lo spopolamento e la desertificazione dei comuni di minori dimensioni, che sarà oggetto di imminenti approfondimenti e consultazioni”.

Entrando nel merito delle tematiche discusse, Spina e Manera dichiarano: “Abbiamo preso atto che pur essendo cessata la normativa che ha retto la fase dell’emergenza pandemica, sono tuttora molti, forse troppi, i casi di contagio da SARS-Covid 19. C’è la necessità di riprendere il prima possibile la normalità per motivazioni sociali, culturali ed economiche; tuttavia nell’imminenza delle festività pasquali e data la ripresa dei riti religiosi, c’è l’esigenza di indicazioni omogenee circa il regolare svolgimento di tali eventi in presenza del fattivo rischio epidemiologico, anche per attutire la responsabilità che in questo momento grava, in modo troppo pressante ed oneroso, su chi rilascia le autorizzazioni. Pertanto, con decisione unanime si è deciso di sollecitare il Presidente della Regione Campania ad emanare, nell’immediato, sentite l’Unità di Crisi e le Direzioni Generali delle Aziende Sanitarie Locali, linee guide omogenee per garantire la tutela della salute dei cittadini campani e la partecipazione ai riti religiosi pasquali”.

“Si è poi preso atto – proseguono Spina e Manera – dell’esigenza di raccomandare soprattutto al Governo e al Parlamento la necessità di una semplificazione vera che favorisca la riapertura dei cantieri, la ricaduta sul territorio e la spesa dei fondi relativi al PNRR, ravvisato il pericolo serio e concreto che queste risorse non riescano ad essere rendicontate nei tempi richiesti e che purtroppo non riescano a determinare gli obiettivi per cui sono nati. In merito, si è deciso di riunire periodicamente il Tavolo istituzionale delle Autonomie Locali, allargato possibilmente alla struttura tecnica della Regione con la presenza di dirigenti e responsabili dei vari settori interessati alla gestione di tali fondi. Infine, c’è stato un primo approccio alla proposta di modifica del TUEL, che in questo momento vede impegnati Governo e Parlamento; anche qui come Regione Campania si vorrà dare un fattivo contributo affinché non si produca l’ennesima normativa che non risolve i problemi degli enti locali”.

“Al presidente Sommese – concludono i responsabili di ANPCI Campania – abbiamo dato atto, così come unanimemente le altre Associazioni invitate, che erano tutte presenti al Tavolo, di svolgere un ruolo importante avendo creato questa occasione di confronto che ormai da anni, purtroppo, non si registra più all’interno della Regione Campania, sia per la mancata convocazione della Conferenza permanente delle Autonomie locali, sia per la mancata istituzione del CAL”.