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Benevento – La situazione epidemiologica in provincia di Benevento è tutt’altro che rosea. Al momento il Sannio registra una delle percentuali di incidenza del virus (NUMERO DI CASI OGNI 100MILA ABITANTI) più alte d’Italia. 

In provincia di Benevento si registrano 49 positivi ogni centomila abitanti. In Campania il dato delle altre province è di 22 per Caserta, 11 per Avellino, 18 per Salerno e 26 per Napoli. Non solo il triste primato di essere la provincia in Campania con la più alta incidenza ma, come si diceva all’inizio, anche sul piano nazionale Benevento si trova ai primi posti di questa triste classifica. Peggio del Sannio solo le province venete e friulane. Di seguito un grafico riassuntivo:

Fissiamo un primo dato: negli ormai noti criteri elaborati dall’Istituto Superiore di Sanità per il monitoraggio delle zone di rischio, l’incidenza del virus e la capacità di tenuta del sistema sanitario risultano tra gli elementi prioritari. Ora, assodato che Benevento “rivaleggia” con Veneto e Friuli per ciò che concerne l’incidenza del virus, la situazione sanitaria tra le due zone geografiche non è comparabile (a tutto svantaggio del Sannio, ovviamente) sia per numeri di posti letto disponibili, sia per percentuale di terapie intensive ogni 1000 abitanti. Senza mezzi termini: il combinato disposto di questi dati rischia di rendere la provincia di Benevento quella complessivamente peggio messa sul piano nazionale in tema di Covid. Se a ciò si aggiunge che la conformazione urbanistica e morfologica del territorio sannita dovrebbe svolgere un ruolo di ‘prevenzione’ naturale contro il diffondersi del virus, si comprende la gravità dell’attuale incidenza.

Volgiamo ora lo sguardo su ciò che riguarda la capacità di tracciamento dei contagi (altro elemento dirimente nella classificazione del rischio). 

Nella tabella seguente mettiamo a confronto i tamponi effettuati in provincia di Benevento con quelli effettuati in tutta la Regione Campania:

Come si evince dalla tabella (il controllo dei dati qui forniti può essere effettuato sul sito dell’Asl o della Regione Campania), la percentuale dei test effettuati in provincia di Benevento è abbondantemente sotto la media regionale.

Vediamo com’è invece la situazione sul fronte del rapporto tra test effettuati e positivi:

Fonte Tabella Benevento Covid

Da questa tabella si evince come il rapporto test/positivi in provincia di Benevento sia decisamente più alto che nel resto della Regione. Quale può essere una spiegazione plausibile? Questo dato, combinato con quello esposto in precedenza del minor numero di test effettuati sul totale della percentuale regionale, farebbe pensare che in provincia di Benevento il campione di popolazione testato sia molto ristretto. Banalmente: test effettuati su sintomatici o contatti diretti di contagi accertati danno potenzialmente un numero più elevato di positivi. Questo, se da un lato può indurre a rappresentare un dato ‘sfalsato’ sulla percentuale di positivi in rapporto ai test (uno screening a più ampio raggio farebbe sicuramente scendere la percentuale), dall’altro provoca un corto circuito negativo in relazione all’incidenza del virus (uno scarso tracciamento non può incidere significativamente nel rilevare e interrompere le catene epidemiologiche, consentendo al virus di ‘circolare’ più facilmente).

Prima di arrivare alle conclusioni un ultimo dato, quello che riguarda il numero di positivi riscontrati giornalmente in provincia di Benevento. Nella tabella seguente da un lato vi è il numero di positivi segnalato dall’ASL, dall’altro il numero di positivi segnalato dal Ministero della Salute:

Dal 1 al 10 dicembre l’ASL ha comunicato 585 positivi in provincia di Benevento. Nello stesso lasso di tempo il Ministero della Salute ne ha comunicati 1067.

CONCLUSIONI:

Il Governo, in previsione della terza ondata che si ipotizza dovrebbe arrivare a partire dal mese di gennaio, starebbe seriamente pensando di rimodulare il monitoraggio delle aree di rischio su base provinciale. Se così fosse, in considerazione dei dati esposti in precedenza (incidenza del virus, limitata capacità di tracciamento, percentuali di posti letto e terapie intensive ogni 1000 abitanti) ci sarebbe il rischio concreto che la provincia di Benevento possa essere collocata nella fascia di rischio più elevato. 

Da ultimo: dove sono finiti i 482 positivi comunicati dal Ministero e non registrati dall’Asl di Benevento?