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Sant’Agata de’Goti (Bn) – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma dei Gruppi Consiliari di Opposizione di Sant’Agata de’Goti: ‘Partito Democratico’ e ‘De Goti’.

“In tempi di pandemia la raccomandazione di lavarsi le mani va per la maggiore. Una buona regola igienica, da applicare sempre, che però ha anche un preciso significato nel gergo comune: “lavarsene le mani”.  
Infatti, vuol dire declinare ogni responsabilità, lasciando che le decisioni vengano prese da altri. 
Questo accade da qualche tempo a Sant’Agata De’Goti (Bn).
Ebbene, il 26 Ottobre, a seguito di molteplici e reiterate richieste formulate nel corso di questi ultimi mesi, lasciate cadere nel disinteresse totale del PRIMO cittadino e dalla SUA maggioranza Consiliare, complice un atteggiamento del Presidente del Consiglio Comunale alla Ponzio Pilato, al quale si è pure rammentato, in formali occasioni, che ai sensi del Regolamento Comunale (art.16), lo stesso E’ TENUTO a riunire il Consiglio Comunale “…in un termine non superiore ai venti (20) giorni decorrenti dalla richiesta protocollata …”. 
Come confermato anche negli incontri della Conferenza dei Capigruppo Consiliare, si è lasciato cadere nella più totale noncuranza la NOSTRA richiesta formale di un “ urgente convocazione Consiglio Comunale (art. 16 e art. 20 regolamento Consiglio Comunale) – proposta per la piena valorizzazione ed utilizzazione della struttura del Presidio Ospedaliero di Sant’Agata de’Goti “Sant’Alfonso Maria de’Liguori” della AORN “San PIO” di Benevento in relazione alla EMERGENZA SANITARIA da COVID-19”; in queste ore si apprende dall’Albo Pretorio online del Comune che il 18 novembre pv all’ODG  del  Consiglio Comunale,  in dispregio alla richiesta fatta dai gruppi di opposizione, viene iscritta la proposta di cui sopra, ULTIMO punto all’ODG. 
I fatti dicono che il Primo Cittadino e la SUA maggioranza (a mezzo dei suoi rappresentanti nella Capigruppo) hanno addirittura votato contro alla convocazione  del Consiglio Comunale, ed oggi accettano TUTTI supinamente l’inserimento, quale ULTIMO punto all’odg di un Consiglio Comunale.  Imbarazzante!
In un momento storico drammatico come quello che stiamo vivendo, siamo costretti ad incalzare da tempo affinché si impegni un “indifferente” Primo Cittadino, nella sua qualità anche di prima Autorità Sanitaria Locale, ad attivare ogni idonea formale iniziativa istituzionale presso la Regione Campania – assessorato Sanità –  e tutti i livelli decisionali preposti per materia, coinvolgendo i livelli istituzionali–politici provinciali, regionali e nazionali, finalizzati ad una piena ed immediata concretizzazione della programmazione già prevista per il PO “Sant’Alfonso Maria de Liguori” dell’AORN “San Pio” di Benevento ed in particolare, con la dovuta urgenza, ed avanzare immediata richiesta finalizzata all’accrescimento della assistenza ospedaliera in tale struttura, con una specifica attivazione di  nuovi reparti e nuovi posti letto, in una condizione di emergenza ormai “strutturale” dell’intero sistema di assistenza ospedaliera regionale, già satura ed in “ginocchio” con la crescente ed esponenziale crescita della curva dei contagi da Covid -19. 
Il bramoso protagonismo di qualcuno in un recente passato sull’argomento specifico, spesso fuori tempo e luogo, oggi con ruoli e responsabilità istituzionali, è diventato nei fatti complice ed indifferente atteggiamento, incoerente ed imbarazzante.”