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Benevento – Roberto De Zerbi usa carota e bastone nel post-gara con la Lazio. L’allenatore giallorosso ha analizzato ai microfoni di Sky Sport  il match che ha visto la sua squadra uscire sconfitta con il punteggio di 5-1 individuando mancanze nell’approccio alla partita: “Abbiamo fatto trenta minuti buoni nella ripresa fino al gol di Parolo, non avendo paura. Purtroppo la stessa cosa non era successa nella prima frazione, quando tanti giocatori sono entrati in campo già sconfitti. Ecco, questo non mi è piaciuto e non deve assolutamente accadere più. Non lascio passare assolutamente che si entri in campo già convinti di perdere. Il calendario? Quando domenica il presidente Vigorito mi ha chiamato sapevo che avrei affrontato subito la Lazio e la Juve. Oggi in Italia una squadra piccola prende facilmente imbarcate contro le big, ma non si può partire già battuti e bisogna avere consapevolezza di giocarsela con chiunque”. 

Futuro – “Una volta ritrovata la condizione di giocatori importanti e il recupero di infortunati come Costa e D’Alessandro, ad esempio, ce la potremo giocare per la salvezza con Spal, Crotone, Verona e diverse altre. Ci sono calciatori imprescindibili per questa squadra; Ciciretti ad esempio è troppo importante per noi e dico chiaramente che non abbiamo alcuna possibilità di salvarci se giocatori di questo tipo sono assenti nelle gare che conteranno per la permanenza in A, perché sono determinanti. Per questo vanno gestiti nel migliore dei modi stando molto attenti a non perderli. Anche D’Alessandro che sta recuperando e ci darà un grande apporto dalle prossime giornate”.