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di Alessandro Savoia

La matematica lascia ancora un piccolissimo spiraglio per poter accedere nella griglia dei playoff, che la Virtus Goti vuole coltivare fino all’ultimo minuto dell’ultima gara di campionato. Ad un turno dalla fine della regular season, la formazione di S. Agata dei Goti con molta probabilità ha visto sfumare il sogno inseguito per un intero campionato, causa l’inaspettata sconfitta esterna di sabato pomeriggio sul campo della Viribus Somma.

Infatti, la Virtus Goti dal quinto è scivolata al settimo posto, con due squadre avanti (Villa Literno e Cardito), ed entrambe con due punti di vantaggio nei confronti dei sanniti. “Non voglio illudermi, sono sincero, per noi la percentuale di poterci giocare i playoff è ridotta quasi a zero. A mio avviso i giochi sono fatti, a noi resta la consolazione di aver disputato un grandissimo campionato”. L’amarezza è dominante nelle parole del tecnico santagatese Sandro Del Prete, ma allo stesso tempo c’è la consapevolezza di aver svolto un ottimo lavoro.

“Le difficoltà sono state tante, è inutile negarlo – dice Del Prete -, se penso alla nostra situazione societaria, all’organico composto prevalentemente da giovani, peraltro nell’ultimo periodo ridotto all’osso anche sotto il profilo numerico, al budget economico e a tanti altri piccoli dettagli, allora dico che questi ragazzi meritano soltanto e solo elogi. Hanno sputato l’anima per la maglia, hanno dato tutto quello che avevano ed io, personalmente, non posso fare altro che ringraziarli uno ad uno”.

Come detto, il sogno si è infranto sul campo della Viribus Somma, dove sono emersi i limiti caratteriali della formazione sannita. “Più che altro ci è mancata l’esperienza, la cattiveria agonistica di poter reggere gare del genere – aggiunge Del Prete -, ma nel nostro caso di più effettivamente non potevo chiedere. Siamo stati in partita per ottanta minuti, siamo andati in vantaggio, poi nel momento in cui serviva la zampata decisiva, siamo venuti meno anche fisicamente. Non avevo cambi, purtroppo, e in campo sono rimasti anche giocatori che lamentavano crampi. Non è una scusante, anche perché i playoff non li abbiamo persi sabato, ma per via dei due pareggi beffa subiti nel finale con Casagiove e Cardito. Quei quattro punti si sono rivelati fatali”.

Intanto, prima del rompete le righe,la Virtus Goti ci tiene a chiudere con una vittoria davanti al proprio pubblico. “Onoreremo l’impegno come abbiamo sempre fatto – dice Del Pete -, e ci teniamo a vincerlo perché significherebbe arrivare a 51 punti che per noi sarebbe una bella soddisfazione. Il mio futuro? Ho trovato delle persone brave e competenti, una ambiente straordinario, qui mi sono trovato davvero bene, se fosse firmerei la riconferma anche domani, in quanto mi stimolerebbe dare continuità al ciclo avviato la scorsa estate”.