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Benevento – Anche gli arerei dell’Areoclub di Benevento del Generale Collarile saluteranno l’evento. A 40 anni dall’avvio dei lavori di costruzione della diga sul fiume Tammaro a Campolattaro, arriva una manifestazione sportiva nelle giornate di sabato e domenica prossimi. La pattuglia di tre velivoli solcherà i cieli dell’Alto Tammaro all’inizio e alla fine della manifestazione con il tricolore diffondendo nell’area i tre colori della bandiera italiana.  

Si tratta di un evento regionale di canoa e kayak con la partecipazione di 10 Gruppi sportivi con circa 100 atleti persone che si suddivideranno in due giorni. 

La presentazione della manifestazione si è svolta presso la Sala Consiliare della Rocca dei Rettori alla presenza del presidente della Provincia Antonio Di Maria, dei sindaci di Campolattaro e Morcone Pasquale Narciso e Luigi Ciarlo, del sindaco di Benevento Clemente Mastella, del delegato del Coni Provinciale Mario Collarile e del presidente di Canoa Vela Lago di Campolattaro Simone Paglia, oltre che del Presidente dell’Asea (società partecipata della Provincia che gestisce la diga) Giovanni Mastrocinque.

L’evento ha la finalità di valorizzare lo splendido invaso anche come attrattiva territoriale e turistica, ma anche di segnalarne l’importanza nazionale per la potabilizzazione delle acque, in quanto il Governo Draghi ha inserito l’opera tra quelle di interesse strategico nazionale: del resto si parla di un invaso di  chilometri quadrati capace di mettere a disposizione die cittadini 85 milioni di metri cubi d’acqua.

La Diga torna ad avere un ruolo importante  dopo circa 40 anni – ha sottolineato Di Maria -. Era ferma, eppure la diga ha grandi potenzialità. Occorre  ridare ruoli e importanza per uno sviluppo turistico ambientale”.

E’ intervenuto quindi il presidente Asea, Giovanni Mastrocinque: Dopo 40 anni è la prima manifestazione ufficiale che si farà sulla diga. Siamo partiti con questa gara regionale ma pensiamo di non fermarci qua. Abbiamo incontrato i tecnici del Coni, che ci vedranno impegnati con la pesca sportiva e il nuoto, oltre al canottaggio. Vogliamo ambire alle gare nazionali”.

Il sindaco di Morcone, Luigi Ciarlo, ha auspicato come i paesi dell’Alto Tammaro possano avere una grande valenza per la diga ma occorre che si crei una sinergia tra le varie componenti. Anche il sindaco Narciso ha sottolineato la forte sinergia istituzionale per ambire a certi traguardi: “La diga sarà fonte attrattiva per l’intera provincia”.

Dal punta di vista dell’aspetto sportivo si è espresso il presidente dell’Associazione, Paglia: “Questo rappresenta un primo grande passo. L’idea nacque a gennaio scorso e ci eravamo subito mostrati interessati a valutare la compatibilità dell’area per far svolgere eventualmente la gara. Avremo ospiti dalla Penisola sorrentina, da Pozzuoli, per noi tutti sarà una forma di riscatto”.

Dello stesso entusiasmo il delegato del Coni, Mario Collarile: “Ci saranno gare ufficiali per la selezione del campionato italiano. Non è una manifestazione fine a se stessa, ma di livello nazionale e rappresenterà un’occasione storica. Sarà la presa di coscienza del grande patrimonio che il territorio sannita possiede”.  Infine è intervenuto il sindaco Mastella: “Occorre far valere al meglio quest’iniziativa. La Diga sarà fonte da sfruttare negli anni che verranno”.