Benevento – “Il caso delle dimissioni multiple all’ospedale San Pio lascia basiti: l’amministrazione comunale non può assistere, senza batter ciglio, all’agonia del reparto di Pronto soccorso dell’ospedale San Pio”, così il consigliere delegato alle Politiche sanitarie a Palazzo Mosti Luca De Lipsis.
“Tre dei cinque medici che hanno lasciato erano specializzati nella medicina d’urgenza. Il Pronto soccorso è in preda ad un pernicioso svuotamento progressivo di professionalità che conduce verso una perdita di competitività sanitaria del presidio e arreca disagi crescenti all’utenza. Gli esodi di medici, il caso degli angiografi guasti e altre problematiche segnalate in passato, segnalano una sorta di lento declino del prestigio ospedaliero che va impedito a tutti i costi. Insieme al Sindaco, interesseremo l’amministrazione regionale del caso dell’esodo di medici dalla medicina d’urgenza: l’amministrazione comunque userà tutti gli strumenti normativi e politici a sua disposizione – compreso un Consiglio comunale ad hoc sul tema che è in agenda a stretto giro di posta – per fermare l’affievolimento della qualità del servizio offerto dall’ospedale San Pio ai cittadini sanniti e di cui i molti professionisti che vi lavorano, sia chiaro, non sono in nessun modo responsabili”.