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Benevento – “Disability Friendly”. Questo il nome del progetto del CTS Sant’Angelo a Sasso (Centro territoriale di supporto alle disabilità) e il Comune di Benevento presentato questo pomeriggio in Via G.Pascoli. Coinvolti circa 20 bambini autistici e le attività commerciali della zona alta per l’inizio di un percorso che si spera possa essere allargato il prossimo anno come auspicato dalle docenti referenti  De Cicco, Del Donno  e Maniero. 

Il progetto nasce con l’intento di creare una rete territoriale per avviare e sostenere le attività degli alunni diversamente abili, con particolare attenzione agli alunni affetti da sindrome autistica. L’opera di sensibilizzazione partirà con la formazione ai docenti, agli studenti ma soprattutto agli esercenti del quartiere con disegni e quadri che i giovani allievi potranno esporre nelle attività commerciali coinvolte. 

Inoltre  il progetto prevede che i ragazzi in collaborazione con l’istituto Virgilio di Benevento posizioneranno una gabbia in piazza Castello, forse già da domani, proprio come simbolo dell’uscita da una situazione di solitudine per abbracciare l’inclusività.  Il dirigente Michele Ruscello ha commentato: “La gabbia sarà alta 3 metri  per 1 metro e mezzo per 1 metro e 60″ . Ruscello ha esortato: “Usciamo dalle difficoltà quotidiana, usciamo dal nostro orticello, capiamo e sappiamo come comportarci” .

Presente questo pomeriggio oltre al sindaco di Benevento Clemente Mastella anche gli assessori Rossella Del Prete, Luigi Ambrosone, Anna Orlando e Oberdan Picucci. Il primo cittadino ha tentato di rassicurare  le famiglie di bambini autistici che hanno subìto dal primo aprile scorso la sospensione dei piani assistenziali riabilitativi da parte della Regione Campania per i loro figli. “Il direttore dell’Asl oggi è stato a Napoli  per parlare proprio di questo. Spero che ci siano notizie positive. Con il management dell’Asl, a differenza di quello dell’ospedale Rummo, ci si può confrontare e parlare”.

E’ toccato poi a Luigi Ambrosone, assessore comunale ai Servizi Sociali, sottolineare i temi dell’inclusione sociale. Mentre l’assessore con delega al commercio, Picucci, ha confermato che il prossimo anno non saranno solo le attività commerciali della zona alta ad essere interpellate ma anche quelle degli altri quartieri. “Stiamo lavorando per una scuola inclusiva”, ha concluso poi l’assessore Del Prete.