Benevento – All’occhio disattento sembrerebbe tutto normale. Un semplice cartello di divieto di sosta nella zona antistante lo stadio Vigorito. Tutto lecito, in fondo nel pomeriggio c’era la gara tra il Benevento e la Cremonese. Divieto di sosta dalle 10 del mattino fino alla fine della gara. Peccato che di occhi disattenti ce ne sono pochi, anzi. Qualche riga per esprimere un concetto, eppure c’è stata la capacità di scatenare l’ilarità di tutti. Divieto di sosta su tutta l’ARIA e non su tutta l’AREA. La vocale della discordia che fa passare un messaggio diverso. Insomma per gli operatori del Comune era possibile parcheggiare le macchine nei posti riservati sul suolo ma non in alto. Come se le vetture potessere volare e rimanere sospese prima del ritorno del legittimo proprietario. Un quadro che strappa sorrisi, anche un po’ amari a dir la verità, se solo lo si immagina. Provate a pensare a un vigile che eleva contravvenzioni a macchine sospese, oppure l’arrivo dell’elicottero per rimuovere una vettura in divieto di sosta. Una visione futuristica, senza dubbio, o un’amara realtà. Nel dubbio, la prossima volta, basta usare parole diverse, tipo divieto di sosta su tutta la zona, un modo per evitare imbarazzanti situazioni.
