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È deceduta dopo 30 giorni di ricovero in terapia intensiva presso l’Ospedale Fatebenefratelli di Benevento la signora Rita Pastore, 51 anni di Airola.

Il suo calvario è iniziato nel mese di gennaio allorquando avvertendo forti dolori addominali si era, dapprima, portata presso il Pronto Soccorso dell’ospedale di Sant’Agata dei Goti, dove veniva dimessa con una diagnosi di colica renale e, il giorno successivo, presso il Pronto Soccorso dell’ospedale Fatebenefratelli di Benevento dove, constatata una ernia otturatoria strozzata con necrosi di ansa ileale, veniva sottoposta ad intervento chirurgico.

Nel mese di maggio, a causa di nuove fitte all’addome, veniva nuovamente ricoverata ed operata d’urgenza, sempre presso l’ospedale Fatebenefratelli di Benevento, dimessa ed, infine, nuovamente trasportata presso lo stesso nosocomio, laddove è rimasta ricoverata dal 20 maggio fino al decesso avvenuto 22 giugno scorso.

Immediatamente i familiari hanno presentato denuncia contro ignoti per accertare eventuali responsabilità nel decesso della donna. Stamani presso la Procura di Benevento è stato conferito l’incarico per accertamenti tecnici ai professori Giovanni Zotti e Bruno De Filippo, incaricati dalla Procura. I familiari della donna deceduta, rappresentati dagli avvocati Pasquale Servodio, Giancarlo Servodio e Mario Cecere, hanno nominato come propri consulenti i dott. Nicola Balzano e Noemi Maria Razzano.

Entro 90 giorni saranno depositate le conclusioni dei professionisti e si potranno definire eventuali responsabilità a carico dei medici che hanno avuto in cura la 51enne .