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Non si è trattato di un malore, come inizialmente ipotizzato, ma di suicidio. Seid Visin, 20enne ex calciatore delle giovanili del Benevento, non ce l’ha fatta a sopportare gli sguardi diffidenti della gente. Qualche mese fa aveva scritto una lettera per sfogarsi, per parlare di quello che a suo dire era costretto a subire quotidianamente a causa delle sue origini etiopi. Adottato da una coppia di Nocera Inferiore, Seid ha militato nelle giovanili del Milan e del Benevento. Giovedì il suo corpo è stato ritrovato senza vita nella propria abitazione. 

L’associazione “Mamme per la Pelle”, fondata da Gabriella Nobile, ha pubblicato una lettera che Seid aveva scritto qualche mese prima del tragico accadimento. Parole che suonano come una denuncia forte nei confronti della condizione politica e sociale di cui è vittima il nostro tempo. Parole che rilette ora fanno venire i brividi. Le riportiamo integralmente: