Benevento – L’ultimo Benevento-Lecce lo ricorda bene. Lacrime di gioia, invasione di campo, decine e decine di tifosi pronti a sollevarlo al cielo venerandolo come fosse un trofeo. Fabio Lucioni ora è dall’altra parte della staccionata, difende il vessillo salentino e sogna uno sgambetto che avrebbe del clamoroso, se non altro perché fino a pochi giorni fa nessuno si aspettava di vederlo di scendere già in campo. Liverani ha le idee chiare per quel che riguarda due reparti su tre, ma sulla difesa avanza molti dubbi. La linea a quattro è un’opzione scontata, ma gli interpreti sono da verificare. L’ex capitano del Benevento ha serissime speranze di scendere in campo accanto a uno tra Cosenza e il sannita Meccariello nell’obiettivo di saziare una fame che dura ormai dallo scorso inverno, quando ottenne la sospensiva per giocare le tre partite contro Genoa, Chievo e Sampdoria. In quelle circostanze si comportò egregiamente dimostrando di non aver patito il periodo di astinenza, un chiaro segnale per Liverani che non avrebbe problemi a gettarlo subito nella mischia. Per quanto riguarda gli altri ex, sulla corsia destra Venuti potrebbe spuntarla su Lepore, mentre Falco agirà da trequartista e Mancosu da mezzala nel 4-3-1-2 che ha caratterizzato l’estate dei salentini.
